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LUNEDI
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Notiziario Marketpress di
Lunedì 11 Novembre 2013 |
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GRANDI I DATI PER L´EUROPA |
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Vilnius 11 novembre 2013 – Di seguito l’intervento del 7 novembre di Neelie Kroes Vice-presidente della Commissione europea responsabile per l´Agenda digitale nel corso dell’ Evento Ict 2013 - Sessione a innovare sfruttando dati grandi e aperti e contenuti digitali: “ Benvenuti a tutti voi. Oggi stiamo discutendo di contenuti online. Contenuti digitali che possono soddisfare le esigenze di tutti i cittadini europei, e generare nuove opportunità di business. E ´la vita che fiorisce in un ecosistema digitale vibrante. Oggi vi voglio parlare di un particolare strumento digitale che può fare tanto per noi: Big Data. Si dice spesso che siamo nell´era dei Big Data. Che cosa vuol dire? Per prima cosa, significa che abbiamo sempre più dati a nostra disposizione. Prendete tutta l´umanità informazioni prodotte dagli albori della civiltà fino al 2003 - oggi, produciamo la stessa quantità in soli due giorni. Ma, ancora più importante, significa che siamo in grado di gestire, manipolare e usare i dati che i grandi come mai prima. Grazie ad alta potenza, strumenti digitali ad alte prestazioni. E le applicazioni sono enormi. Da predire il traffico per prevedere l´economia. Tradurre un sito straniero per la progettazione di motori aeronautici migliori per individuare il cancro. Migliorare i modelli di business, o alla ricerca del bosone di Higgs. Qualunque cosa tu stia cercando di fare in questi giorni, è probabile che si sta utilizzando i dati grandi. Ecco perché questo materiale magico, i dati circa la realtà che ci circonda, sta diventando il carburante per l´innovazione. Accensione ed energizzante la nostra economia. Con un mercato di dati del valore di decine se non centinaia di miliardi di euro l´anno per la nostra economia. Prendere un solo settore: sanità. Un compito complesso come la decodifica del codice genetico umano - che necessitano di analisi dei 3 miliardi di coppie di basi-ci sono voluti dieci anni interi nel 2003: ora può essere raggiunto in una sola settimana. Grazie ad un´elaborazione più rapida. A queste velocità grandi dati diventano rilevanti per il giorno per giorno il processo decisionale. Quindi ci sono grandi vantaggi dati nella prevenzione delle malattie, tagliando fuori le prove inutili, o testare l´efficacia di nuovi farmaci e trattamenti in realtà sono. Infatti, uno studio ha messo il valore dei grandi dati in sanità degli Stati Uniti di oltre $ 300 miliardi l´anno. Molti hanno preoccupazioni comprensibili oltre grandi dati e della privacy. Permettetemi di essere chiaro. Nulla che facciamo deve essere a scapito dei diritti fondamentali. Mastering grande dati significa padroneggiare privacy troppo. Ma anche qui la tecnologia, e il quadro giuridico giusto, può aiutare. Grandi quantità di dati non riguarda individui. Per i dati che riguardano le persone, abbiamo bisogno di regole certe e moderno di protezione dei dati che tutelano questo diritto fondamentale. E abbiamo bisogno di strumenti digitali per aiutare le persone a prendere il controllo dei propri dati, in modo che essi sanno di poter essere sicuri di fidarsi di questa tecnologia. Poi abbiamo un circolo virtuoso, in cui il progresso tecnologico, il nostro quadro normativo, e dei nostri diritti fondamentali, si sostengono a vicenda. La privacy è fondamentale. Ma non può essere una scusa per evitare questo argomento. Senza una capacità europea avremmo solo due opzioni. O a fare affidamento su soluzioni dall´estero. Con tutti i suoi svantaggi. O voltare le spalle a una grande opportunità. Un settore con una crescita annua del 40%, dove le opportunità di lavoro sono cresciuti 12 volte in 20 anni, uno che offre le aziende in molti settori potenzia una produttività superiore al 5%. Ancora una volta, prendere sanitaria. Le preoccupazioni per l´uso di tali dati sono legittime. Ma il fatto è che i grandi dati, opportunamente resi anonimi, possono migliorare la salute e salvare vite umane. Quindi non agire sarebbe anche una preoccupazione. Grandi i dati non si limita a migliorare la produttività e l´occupazione. Ma ci aiuta a gestire la sanità, i trasporti, l´ambiente, o intraprendere nuovi tipi di ricerca scientifica. E migliorare la trasparenza e la performance nel settore pubblico, anche. E ´per questo che dicono i grandi dati non è solo un nuovo settore, ma una nuova classe di asset. Uno che siede come un pilastro della nostra economia, come le risorse umane o del capitale finanziario. Quelle altre classi di attività beneficiare di una spinta dell´Ue. Sia il lavoro e il capitale possono circolare intorno alla libera europea delle frontiere. Quelle sono le libertà fondamentali del nostro mercato unico. Ma per quanto riguarda i dati grandi? Il fatto è: in Europa siamo di fronte a numerosi ostacoli. Molti sono coinvolti in questo settore - ricercatori e produttori, fornitori e demanders. Ma in ultima analisi, non abbiamo un ecosistema coerente di dati. Si è frammentato tra i settori, lingue e confini nazionali. In ogni paese dell´Ue, le leggi e le pratiche politiche diverse influenzano ciò che si può fare con i dati, e frantumare il mercato unico digitale. Ricerca dei dati è anche molto frammentato. Ci sono molti investimenti effettuati da numerosi enti pubblici e privati; molte università e istituti di ricerca. Ma questi risultati hanno bisogno di alimentarsi a vicenda e incrocino; senza le reti proprio tra di loro che stiamo perdendo. Set di dati anche non lo fanno interagire o lavorare insieme a loro. Non è nemmeno facile trovare tutti i dati aperti: non c´è vista comune o collegamento tra le singole infrastrutture o piscine. Inoltre noi non stiamo preparando per la domanda di lavoro in aumento. Avremo presto una grande carenza di competenze per i lavori relativi ai dati. E ´tempo di formatori e noleggiatori iniziato a parlare. Altre parti del mondo stanno investendo molto. Tra le prime 20 società di dati grandi, 17 sono statunitensi; solo 2 dall´Europa. Che la mancanza di una leadership europea ha implicazioni non solo per la nostra industria di dati grande. Ma per ogni settore di attività e ogni che potrebbe ottenere la grande spinta dei dati. Mettere insieme i dati, e il valore del tutto è molto più che la somma delle sue parti. Ecco perché abbiamo bisogno di economie di scala. Essenziale per l´analisi di significativi, i risultati di valore. E essenziale se vogliamo competere a livello globale. Questo tipo di lavoro ha bisogno di enorme potenza di elaborazione. Ma le più alte computer prestazioni sono inaccessibili da qualsiasi Stato membro, anche il più grande, che agisce da solo. Un approccio frammentario sarebbe inefficiente e sottoscala. E così com´è, troppe aziende e servizi pubblici non beneficiano appieno, dai propri dati o da altri. Ecco perché abbiamo bisogno di lavorare insieme. E godere di quelle economie di scala. Abbiamo fatto un grande passo in avanti con una nuova normativa per aprire le informazioni del settore pubblico. Con regole più coerenti per sbloccare questa miniera d´oro - per i servizi pubblici migliori, più trasparenza, e nuove applicazioni innovative. Inoltre, sotto il Connected l´Europa, abbiamo in programma di finanziare un portale paneuropeo dei dati aperti. Ma non si tratta solo di dati pubblici aperti. E abbiamo bisogno di andare oltre nella costruzione di questo ecosistema. Questo è un settore in cui gli interessi pubblici e privati interagiscono e si intrecciano. C´è investimento in offerta, pubblica e privata. Compreso programma Orizzonte 2020 dell´Ue, con 90.000.000 € a disposizione per i prossimi due anni. Nelle zone simili con simili sfide - elettronica, la fotonica, la robotica - abbiamo lanciato nuove partnership. Per avere partner attivi insieme e sviluppare congiuntamente una via da seguire. Prendendo le loro esigenze e trasformandole in un percorso di ricerca. Federare il nostro sforzo di ricerca in Europa. Con i programmi di ricerca nazionali e comunitari coordinati per raggiungere la massa critica necessaria per una vera e scoperte. La massa critica per una vera capacità di dati di grandi europei. Promuovere punti di forza dell´Ue a passo sulla scena globale. Un partenariato pubblico-privato europeo nel big data potrebbe unire tutti i giocatori che contano. I ricercatori, produttori di software, dati settori ad alta intensità, venture capitalist, e altro ancora. Si potrebbe costruire sul lavoro che stiamo facendo in nuvola e calcolo ad alte prestazioni, la nostra legislazione per aprire le pubbliche amministrazioni, e sulla nostra azione per promuovere la scienza aperta e rafforzare la fiducia nella gestione dei dati. Si potrebbe orientare risorse finanziarie: europeo, nazionale, privato. Più di tutto, si potrebbe sostenere nuove ricerche e innovazione, stimolare la domanda di nuovi prodotti e servizi, e cemento dell´Europa come attore globale. Energizzante nostra economia, sostenendo la nostra società, e la generazione di posti di lavoro. Poi Big Data possono essere più di uno slogan alla moda: può diventare una ricetta per un´Europa competitiva. Grazie.” |
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COSA È BIG DATA? |
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Bruxelles, 11 novcmbre 2013 - Che cosa è big data? Ogni minuto nel mondo genera 1,7 milioni di miliardi di byte di dati, equivalenti a 360.000 Dvd standard. Altri dati digitalizzati è stato creato negli ultimi due anni rispetto al resto della storia umana. Questa tendenza e le montagne di dati che produce è quello che noi chiamiamo "Big data". Il settore della grande dati sta crescendo ad un tasso del 40% all´anno. Manipolazione big data richiede una maggiore capacità tecnologica, nuovi strumenti e nuove competenze. Anche nei settori tradizionali come l´agricoltura, l´uso di dati di grandi dimensioni può avere un impatto enorme. Il trattore del futuro sarà rafforzata con sensori che raccolgono dati dalla macchina, il suolo e le colture che elabora. I dati saranno analizzati e combinati con altri dati circa le caratteristiche meteorologiche e delle colture. Ciò che rende grandi i dati così importanti? Prendiamo l´esempio del contadino. I risultati aiuteranno gli agricoltori a fare scelte migliori su quali colture a crescere, ed esattamente quando e dove a seminarli. Gli elementi di novità qui sono l´uso dei dati raccolti dai sensori, l´integrazione dei dati provenienti da diverse fonti, l´uso del tempo reale di elaborazione dati e la fornitura di strumenti di visualizzazione per la scrivania-top computer e dispositivi portatili per la agricoltore in campo. Tutto questo può essere combinato con i dati relativi mercati agricoli, che alterano la logistica e gli investimenti per la stagione successiva. Grandi dati potrebbero inoltre prevedere lo scoppio di una epidemia, analizzando le informazioni sui social media, come Twitter. Analizzando modelli geografici per le persone tweeting qualcosa di vago, come: "A letto con la febbre" e "macchie strane sulla mia pelle" possono consentire alle autorità sanitarie per identificare le epidemie molto più veloce di t notifiche da parte di medici e ospedali. Confrontando i dati provenienti da reti sociali con rapporti ufficiali, compresi i modelli di epidemie passate, possono affinare la nostra capacità predittiva e di risposta. Nelle grandi dati di sintesi già colpisce tutti i settori dell´economia. Studi indicano che la decisione data-driven rendendo porta al 5-6% guadagni di efficienza nei diversi settori osservati. L´elaborazione intelligente dei dati è essenziale per affrontare le sfide sociali. I dati potrebbero essere utilizzati per migliorare la sostenibilità dei sistemi sanitari nazionali e di affrontare i problemi ambientali, ad esempio, l´elaborazione dei modelli di consumo energetico per migliorare l´efficienza energetica o dei dati di inquinamento nella gestione del traffico. Perché la cura della Ue circa big data? Il nucleo dell´Unione europea è un mercato unico che aiuta tutte le nostre famiglie e le imprese e le economie nazionali di prosperare. Tutto ciò che riguarda ognuno della nostra vita quotidiana e la nostra economia è automaticamente una cosa l´Unione europea ha bisogno di pensare. Anche se l´Unione europea è la più grande economia del mondo, e costituisce arund 20% del Pil mondiale - oggi solo 2 delle prime 20 aziende che cambiano la vita e fare soldi fuori di grandi dati sono europee. Dobbiamo migliorare questa situazione. Cosa sta facendo l´Ue circa big data? Il più recente vertice del Consiglio europeo (ottobre 2013) ha concluso che: "l´azione dell´Ue dovrebbe fornire le giuste condizioni per un mercato unico per i grandi dati". Dobbiamo fare in modo che la legislazione pertinente sostiene l´imprenditorialità in questo settore. Un esempio è la recente normativa europea di aprire le informazioni del governo e di trasformarlo in una fonte di innovazione. Ci aspetteremmo che gli Stati membri recepiscano queste regole rapidamente e in modo ambizioso nella loro legislazione nazionale. Diffondere questo sforzo al di là di "dati aperti" sarà anche necessariamente il raggiungimento di una massa critica di ricerca e innovazione sui dati del programma Orizzonte 2020, con € 90.000.000 disponibili nel corso dei prossimi due anni .. |
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DONNA DIGITAL, GIRLS OF THE YEAR CHIAMATO A ICT 2013 |
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Bruxelles, 11 novembre 2013 - Donne eccezionali in Europa, le ragazze e le organizzazioni che fanno un impatto nel mondo digitale sono stati annunciati il 7 novembre a Ict 2013 a Vilnius, Lituania. I vincitori del primo in assoluto Donna Awards digitale europea, Sasha Bezuhanova, Lune Victoria van Eewijk, Amy Mather e Htw-berlino, sono riconosciuti per la loro leadership, l´imprenditorialità e la creatività nelle aree digitali di studio e di lavoro, e per il loro impegno per l´aumento della numero di ragazze e donne in studi Ict e carriere in Europa. I premi sono sotto il patrocinio del vicepresidente della Commissione Neelie Kroes e organizzati da Zen digitale come parte del loro appoggio della Grande Coalizione europea per il lavoro digitale (vedi Ip/138/182 ) I vincitori degli Awards 2013 sono: Donna Digital dell´Anno : Sasha Bezuhanova, Bulgaria . Sasha è fondatore e presidente del Centro bulgaro di Women in Technology. Lei è un vero imprenditore e una donna d´affari di successo che sta costruendo attivamente la prossima generazione di talenti femminili digitale. Nel 2012, Sasha ha lanciato "in cui i leader si incontrano" conversazioni, dove riuscite modelli femminili di condividere le loro storie personali e professionali con un solo pubblico femminile. Questi eventi hanno contribuito a ispirare decine di donne bulgare a prendere in considerazione la scienza, tecnologia, ingegneria e studi di matematica-based e carriere digitali. Digital Girl of the Year (10 anni di età): Lune Victoria van Ewijk, Belgio . Lune sviluppa i propri giochi e film interattivi, disegni robot e sogni di diventare un ingegnere. A dieci anni di età, lei è già un vero visionario digitale e ha già un track-record di ottenere le ragazze della sua età entusiasta sforzo digitale. Digital Girl of the Year (11-14 anni): Amy Mather, Uk . A 13 anni, Amy è stata codifica per tre anni e ha ispirato persone di tutte le età con i suoi discorsi programmatici al Lampone Jamboree, Campus Party Ue e Wired: Next Generation. Insegna alunni più grandi come codificare durante la sua scuola pause pranzo e con i Geeks Ragazze Manchester. Organizzazione Digital Impact of the Year: Htw Berlino, Germania . La Hochschule für Technik und Wirtschaft è B più grande università della erlin di scienze applicate. Nel 2009, Htw inaugurato un innovativo programma di sole donne scapolo, " Frauenstudiengang Informatik und Wirtschaft ", volto ad aumentare la leadership per le donne nella tecnologia. Il programma accetta quaranta candidati ogni anno e ha celebrato la sua prima classe di laurea nel 2012. Htw è riconosciuta per questo approccio innovativo che promuove le migliori pratiche per ottenere più ragazze e donne nella tecnologia, e come modello da emulare in generale per la costruzione delle competenze e comunitari necessari per autorizzare più donne negli studi digitali e carriere. Neelie Kroes ha dichiarato: " Il mondo di domani sarà guidata dalla tecnologia digitale, e avendo competenze digitali sbloccheranno una miniera di opportunità. Eppure tradizionalmente le donne non sono attratte da posti di lavoro digitali. Ecco perché io sono così felice di congratularmi con queste donne di talento e ragazze che hanno fatto grandi cose in Ict e spero che continuano a ispirare altre donne a esplorare il settore digitale ". Un recente studio condotto per conto della Commissione Europea ha rivelato che portare più donne nel settore digitale dell´Ue creerebbe € 9000000000 spinta annua del Pil (vedi Ip/13/-905 ). Tuttavia, attualmente 7 milioni di persone lavorano nel settore dell´informazione e della comunicazione (Tic) in Europa, e solo il 30% sono donne. La Commissione europea si è impegnata ad attrarre più donne nel mondo del lavoro Ict e in Stem (scienza, tecnologia, ingegneria e matematica) a base di studi e carriere Sfondo Il 2013 European Digital concorso Premio Donna è stata organizzata da Zen Digital in collaborazione con il Consiglio d´Europa professionali Informatics Societies (Cepis), Digitaleurope , il Centro europeo per le Donne e la Tecnologia (Ecwt) e Euschoolnet . I premi sono affettuosamente conosciuta come la "Adas , "in onore di Ada Lovelace, la prima programmatrice di computer e autore del algoritmo per computer meccanico di Babagge. Riconoscendo le ragazze e le donne che si sono distinti negli studi digitali e carriere, e le organizzazioni che aiutano ad aumentare la partecipazione delle ragazze e delle donne nel settore digitale, i premi hanno lo scopo di aumentare il numero di ragazze digitalmente qualificati e donne in Europa e aiutare chiudere il divario di competenze Ict in Europa. Le donne sono sotto-rappresentate a tutti i livelli nel settore Ict, soprattutto nelle posizioni decisionali. Il settore delle Tic è in rapida crescita la creazione di circa 120 000 nuovi posti di lavoro ogni anno. Ma a causa di differenze nelle esigenze e competenze - e nonostante la crescente disoccupazione - ci può essere una carenza di 900 000 lavoratori qualificati delle Tic nel 2015. L´ada Awards sono stati annunciati in occasione dell´Assemblea Agenda digitale, nel giugno del 2013 come pegno per la grande coalizione per le competenze digitali e per l´occupazione, e la concorrenza correvano attraverso la fine di settembre di quest´anno. Le candidature per la ragazza, donna e organizzazione riconoscimenti provenienti da tutta l´Unione europea e riflettono un ampio spettro di campi digitali - il mondo accademico, i settori creativi e sociali della ricerca, dell´industria, delle imprese e. Per ulteriori informazioni Strategia della Commissione per le donne nel settore delle Tic digitalwomanaward.Com , digitalgirlaward.Com , digitalimpactaward.Com / |
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MONZA E BRIANZA - BANDO PER L´INNOVAZIONE DIGITALE |
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Monza, 11 novembre 2013 - Al via il 19 novembre il bando “Mind the #digital gap”, con cui la Cdc di Monza e Brianza mette a disposizione delle micro e Pmi della Brianza 400mila euro, per incentivare gli investimenti nel settore delle tecnologie digitali. E in Italia sono oltre 270mila le piccole imprese che hanno introdotto innovazioni in azienda: di prodotto (48%), processo (35,2%), organizzative (51,5%) e di marketing (46,5%). Anche nelle piccole imprese il collegamento ad internet è diventato uno strumento fondamentale (lo possiede il 76,5%), anche se solo 1 su 4 ha attivato la vendita on line (24,9%). Lombardia tra le regioni più innovative: il 35,5% ha innovato nonostante la crisi (elaborazione dell’Ufficio studi della Cdc di Monza e Brianza su dati Istat). “La competitività delle nostre aziende passa necessariamente dalla capacità di innovare, e questo vale per tutte le imprese, anche per quelle di piccole dimensioni – ha dichiarato Carlo Edoardo Valli, Presidente della Cdc di Monza e Brianza. Per questo abbiamo deciso di sostenere iniziative che favoriscano i processi di innovazione, convinti che questi investimenti possano traghettarci oltre la crisi e dare valore aggiunto alle nostre imprese soprattutto in questo difficile momento” L´obiettivo del bando è da un lato favorire l’innovazione di prodotto, di processo e dei servizi, attraverso l’introduzione di nuove tecnologie digitali o l’uso innovativo di conoscenze e tecnologie esistenti; dall’altro, sostenere le micro e Pmi nel settore Ict nelle fasi di ricerca, sperimentazione e realizzazione di prodotti e servizi digitali innovativi basati sul paradigma Internet of Things, una possibile evoluzione dell´uso della rete, che consente agli oggetti di “acquisire intelligenza” grazie al fatto di poter comunicare dati e accedere ad informazioni aggregate attraverso altri sistemi operativi. Gli ambiti di intervento Il bando prevede l’erogazione di contributi a fondo perduto, per un totale di 400mila euro per due interventi. La Misura A “Sostegno a progetti per l’adozione di nuove tecnologie digitali” per le Micro e Pmi, per la quale sono stati stanziati 300mila euro, prevede tra gli altri interventi l’adozione di tecnologie digitali per la vendita on line di prodotti, attività di eSupply Chain, sistemi di pagamento Contactless e stampanti 3D. Per la Misura B “Supporto alle imprese del settore Ict per la creazione di nuove tecnologie digitali, basate sul paradigma “Internet of Things” sono stati stanziati 100mila euro per attività dal Mobile Payment, all’applicazione di tecnologie Iot (Internet of Things), fino all’Ict per i beni culturali, all’e-learning ed altro ancora. Le domande di partecipazione potranno essere inviate dal 19 novembre al 12 gennaio 2014, tramite l´apposita pagina del sito camerale. Info: 039.2807571 |
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SESTA CONFERENZA INTERNAZIONALE SULL´ELABORAZIONE DELLE IMMAGINI DIGITALI |
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Atene, 11 novembre 2013 - Il 5 e 6 aprile 2014 si terrà ad Atene, in Grecia, la sesta conferenza internazionale sull´elaborazione delle immagini digitali (Icdip 2014). La conferenza riunirà docenti universitari, ingegneri, Pmi e ricercatori per presentare le attività di ricerca e sviluppo in corso sull´elaborazione delle immagini digitali. Riguarderà una vasta gamma di argomenti con particolare attenzione alle applicazioni industriali e scientifiche dell´elaborazione delle immagini digitali. Per ulteriori informazioni, visitare: http://www.Icdip.org/ |
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RILANCIARE IL BUSINESS CON INTERNET E L´ICT: DUE SEMINARI |
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Modena, 11 novmbre 2013 - Mercoledì 13 novembre la Cdc di Modena organizza due seminari sui temi del Digital Marketing e del Cloud Computing. L’iniziativa rientra nell’ambito di un progetto per la promozione della banda larga nel territorio provinciale, con particolare riguardo alle aree colpite dal sisma del 2012, realizzato assieme a Uniontrasporti. Gli incontri sono rivolti agli imprenditori e ai responsabili della gestione dell’Information technology aziendale e hanno come obiettivo l’informazione e il supporto all’utilizzo di questi strumenti, che possono contribuire in modo evidente alla promozione e allo sviluppo dell’attività dell’impresa. L´incontro sul digital marketing, in programma dalle ore 10 alle 13, è mirato a far conoscere e applicare al meglio i vantaggi che si possono ricavare dall’uso delle piattaforme on line aziendali quali il sito web, applicazioni per la gestione dei clienti, e-commerce, social network e più in generale la banda larga. Quello sul cloud computing, invece, in programma dalle ore 14 alle 17, intende approfondire il tema del Cloud Computing, uno strumento che consente di: abbassare i costi dell’uso dell’hardware e delle licenze delle applicazioni; avere sempre le versioni più aggiornate dei programmi senza bisogno di supporto It per l´aggiornamento; archiviare i dati senza rischi e senza preoccuparsi del back up; accedere ai servizi in ogni momento e ovunque: lavorare sui propri documenti via web, da casa o in qualsiasi altro luogo; utilizzare i migliori software gestionali pagando solo per l’uso che se ne fa… e altro ancora. I seminari si terranno alla Camera di Commercio di Modena in via Ganaceto 134. Per entrambi è previsto l’ingresso gratuito previa registrazione sul sito www.Amfa.it entro il 12/11/2013. Per informazioni: Camera di Commercio – Segreteria Direzionale tel. 059/208259. |
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MILANO; IN CORSO GLI INTERVENTI DI AMMODERNAMENTO DEI SERVIZI INFORMATICI DELL’ANAGRAFE |
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Milano, 11 novembre 2013 - Al via la seconda fase di interventi tecnici di ammodernamento dei sistemi informatici dell’anagrafe che comporteranno l’installazione di nuovi software per il miglioramento dell’attività degli uffici centrali di via Larga e di tutte le sedi decentrate. Hanno preso il via, venerdì 8 novembre, alle ore 15.30 dopo l’orario di chiusura, potrebbero causare nella mattinata successiva di sabato 9 alcuni rallentamenti rispetto alla normale attività degli uffici. Rallentamenti che potrebbero interessare anche i giorni della settimana prossima. L’amministrazione invita tutti i cittadini a recarsi presso agli sportelli solo in caso di necessità urgente e, in alternativa, a utilizzare i servizi on-line, per la richiesta dei certificati, così da ridurre al minimo i possibili disagi. |
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TELECOM ITALIA: APPROVATO IL PIANO STRATEGICO 2014-2016, INVESTIMENTI INNOVATIVI IN ITALIA PARI A 3,4 MILIARDI DI EURO PER NGN, LTE E CLOUD COMPUTING |
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Milano, 11 novembre 2013 - Il Consiglio di Amministrazione di Telecom Italia, riunitosi il 7 novembre sotto la presidenza di Aldo Minucci, ha approvato operazioni straordinarie volte al rafforzamento patrimoniale della Società a sostegno del Piano Industriale triennale 2014-2016 che definisce rilevanti obiettivi nello sviluppo delle nuove infrastrutture e dei servizi innovativi, attraverso la riqualificazione e l’incremento degli investimenti, in forte accelerazione rispetto al piano precedente. L’amministratore Delegato, Marco Patuano, ha commentato: “Il Piano per il triennio 2014-2016 prevede alcune operazioni di natura straordinaria volte al rafforzamento del Gruppo. Queste ci permetteranno sia di dare un forte impulso allo sviluppo dell’Ultrabroadband e un’accelerazione alla strategia di business convergente, sia di ottenere una maggiore flessibilità finanziaria, mirata in prospettiva al raggiungimento di metriche nell’arco di Piano coerenti con lo status di “investment grade”. Il Piano è quindi integrato con misure di supporto volte al rafforzamento patrimoniale del Gruppo che contribuiranno per circa 4 miliardi di euro complessivi. Tali azioni prevedono l’emissione di bond a conversione obbligatoria in azioni Telecom Italia per un massimale di 1,3 miliardi di euro; la cessione della partecipazione in Telecom Argentina; la valorizzazione delle torri in Italia, delle torri in Brasile e dei multiplex di Ti Media. Siamo fermamente convinti che questo sia la scelta strategica e industriale migliore per perseguire un percorso di crescita e sviluppo.” Accelerazione Copertura Banda Ultralarga In Italia E Brasile In Italia, il Piano prevede investimenti per circa 9 miliardi di euro nei tre anni, di cui ben 3,4 miliardi di euro dedicati esclusivamente alle tecnologie di ultima generazione: 1,8 miliardi di euro per lo sviluppo dell’Ultrabroadband fissa con l’utilizzo della fibra ottica per il segmento dell’accesso; 900 milioni di euro per l’Ultrabroadband mobile; 700 milioni di euro circa per la realizzazione di nuovi data center dedicati allo sviluppo del Cloud computing e connessioni in fibra internazionali. Questo incremento degli investimenti innovativi, che nel 2016 raggiungeranno il 50% del totale, darà un forte impulso allo sviluppo dell’Ultrabroadband sia fisso sia mobile, accelerando la diffusione delle due tecnologie rispetto al precedente piano 2013-2015: al 2016, l’Ngn raggiungerà oltre il 50% della popolazione con 12,4 milioni di case ‘collegate’; Lte mobile coprirà l’80% della popolazione, dando un notevole contributo al conseguimento degli obiettivi previsti dall’Agenda Digitale europea. In Brasile, si continuerà a valorizzare la componente tradizionale basata sulla Voce, accelerando al contempo sul segmento Dati attraverso lo sviluppo delle infrastrutture 3G e 4G. I Capex sull’arco di Piano saranno superiori a 11 miliardi di reais. Assetto Regolatorio Della Rete Di Accesso - A fronte di questo piano che prevede un aumento degli investimenti nelle reti di nuova generazione, con una copertura finanziaria che sarà garantita senza l’intervento di terzi coinvestitori, il Consiglio di Amministrazione di Telecom Italia ha deciso di confermare il progetto di separazione volontaria della rete di accesso dando priorità alla realizzazione del modello di “Equivalence of Input” (Eoi), attraverso la Separazione funzionale, con particolare riferimento all’offerta dei servizi di Unbundling del Local Loop (Ull) e Virtual Unbundling Local Access (Vula) per le reti di nuova generazione basate su architetture Fttcab e Ftth. In tal modo la Società continuerà a rappresentare una best practice europea in materia di equivalence. L’opportunità di un’eventuale operazione di societarizzazione sarà valutata all’esito del consolidamento del quadro regolamentare, nazionale ed europeo, e alla luce di concrete manifestazioni di interesse di investitori per l’ingresso nel capitale della nuova entità. Su queste nuove basi, continuerà il confronto con l´Autorità nazionale di regolamentazione. Telecom Argentina - Il Cda ha ricevuto un’offerta per la partecipazione diretta e indiretta detenuta dal Gruppo in Telecom Argentina. Il Consiglio l’ha esaminata e ha conferito al management il mandato di finalizzare l’operazione alle condizioni che ritenga siano nel migliore interesse della Società. Emissione Di Bond A Conversione Obbligatoria In Azioni - Il Consiglio ha garantito l’emissione, da parte della controllata Ti Finance S.a., di due serie di obbligazioni a conversione obbligatoria in azioni ordinarie o di risparmio di Telecom Italia S.p.a., per un controvalore massimo di 1,3 miliardi di euro. Si rimanda alla nota stampa specifica. Guidance 2014-2016 - Queste le guidances finanziarie di Gruppo del Piano 2014-2016: . Ricavi Cagr.2013-16 stabile . Ebitda Cagr.2013-16 stabile . Capex cumulati 2014-16 inferiori a 14 miliardi di euro . Rapporto Posizione Finanziaria Netta rettificata su Ebitda Reported di 2.1 volte al 2016 (include rafforzamento equity per oltre 1 miliardo di euro). Assemblea - Il Consiglio di Amministrazione ha esaminato la richiesta di convocazione dell’Assemblea presentata dal socio Findim Group S.a., dando mandato per una celere convocazione degli azionisti per la discussione della proposta di revoca della maggioranza dei Consiglieri in carica. Subordinatamente all’approvazione della proposta di revoca, l’Assemblea provvederà al rinnovo del Consiglio mediante voto di lista, previa determinazione del numero dei suoi componenti e della durata del suo mandato, fissandone i compensi. Qualora la proposta di revoca non fosse invece approvata, l’Assemblea sarà chiamata a integrare il Consiglio di Amministrazione in carica (il cui mandato scadrà con l’approvazione del bilancio al 31 dicembre 2013) mediante nomina di due Amministratori, in sostituzione dei cessati Dottor Franco Bernabè e Ingegner Elio Catania. A questo scopo il Consiglio propone quale sostituto dell’Ingegner Catania il Professor Angelo Provasoli, già cooptato in data 3 ottobre 2013 e che si qualifica come indipendente; non ha sinora proceduto alla cooptazione di un secondo Consigliere. Nell’approvare l’assunzione di impegni di garanzia rispetto al prestito obbligazionario a conversione obbligatoria di Telecom Italia Finance Sa, il Consiglio di Amministrazione ha altresì dato mandato per la convocazione dell´Assemblea in vista dell’assunzione delle deliberazioni all’uopo funzionali e necessarie (eliminazione del valore nominale delle azioni e aumento di capitale riservato, a servizio della conversione del bond). Calendario Finanziario Si riporta di seguito il calendario delle riunioni di approvazione dei resoconti finanziari per l’anno 2014 di Telecom Italia S.p.a.: - 6 marzo - Consiglio di Amministrazione per l’approvazione del progetto di bilancio d’esercizio e del bilancio consolidato al 31 dicembre 2013 - 16 aprile - Assemblea per l’approvazione del bilancio al 31 dicembre 2013 - 13 maggio - Consiglio di Amministrazione per l’approvazione del resoconto intermedio di gestione al 31 marzo 2014 - 5 agosto - Consiglio di Amministrazione per l’approvazione della relazione finanziaria semestrale 2014 - 6 novembre - Consiglio di Amministrazione per l’approvazione del resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2014. |
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VERCELLI - DOTAZIONI INFORMATICHE AZIENDALI: INDAGINE UNIONTRASPORTI |
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Vercelli, 11 novembre 2013 - Lo sviluppo delle infrastrutture di comunicazione e la diffusione dell’innovazione tecnologica rappresentano un fattore determinante per lo sviluppo delle imprese: convinta di questo, la Camera di Commercio di Vercelli ha affidato a Uniontrasporti, società in house del sistema camerale, l’incarico di realizzare un’analisi presso le aziende localizzate nelle provincia, sia sulle modalità di connessione alla rete di telecomunicazioni (ed i relativi costi), sia sulla diffusione e l’interesse verso l’adozione di servizi Ict. Attraverso questo studio, la Camera di commercio si propone di costruire una visione dello stato dell’arte relativa alle dotazioni Ict delle imprese del territorio e di individuare gli ostacoli che ad oggi ne hanno limitato o impedito l’adozione, e le aspettative e gli orientamenti delle aziende stesse. L’obiettivo finale è quello di individuare le principali aree di miglioramento e indirizzare nella maniera più opportuna le azioni volte ad incrementare la competitività delle imprese e del territorio. Circa 350 aziende, selezionate in modo casuale, verranno contattate per una intervista telefonica da parte di Uniontrasporti ma per dare la possibilità a tutte le imprese della provincia di contribuire a questa iniziativa, la Camera di commercio offre anche la possibilità di compilare il questionario on-line attraverso il link http://www.Intervistandovi.it/?cs=1132. La compilazione on-line sarà disponibile da mercoledì 6 novembre a mercoledì 20 novembre 2013: le imprese che non avessero ricevuto username e password possono contattare la Cdc di Vercelli (0161/598.298 studi@vc.Camcom.it). “Sappiamo che le aziende sono già prese da mille impegni – dichiara Claudio Gherzi, Presidente della Cdc di Vercelli – ma in questo caso invitiamo tutti a prestare la loro collaborazione e a cercare di rispondere al questionario perché solo con una mappa dell´esistente potremo impostare delle strategie di sviluppo in relazione alle telecomunicazioni e all´Ict, che giorno dopo giorno dimostrano di essere sempre più fondamentali per l´evoluzione digitale del territorio e della sua economia”. |
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TELECOM ITALIA S.P.A.: CONCLUSO CON SUCCESSO IL COLLOCAMENTO DEL BOND CONVERTENDO PER 1.300 MILIONI DI EURO |
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Milano, 11 Novembre 2013 - Telecom Italia S.p.a. Annuncia che il collocamento del prestito obbligazionario subordinato equity-linked a tasso fisso per Euro 1.300 milioni a conversione obbligatoria con scadenza Novembre 2016 in azioni ordinarie (le “Obbligazioni Convertende Ordinarie”), emesso da Telecom Italia Finance S.a. (l’“Emittente”) e garantito da Telecom Italia S.p.a. (il “Garante”), è stato completato. Le Obbligazioni Convertende Ordinarie con scadenza Novembre 2016 (3 anni), saranno emesse alla pari per un valore nominale unitario pari a Euro 100.000. Il minimo prezzo di conversione delle Obbligazioni Convertende Ordinarie sarà uguale al prezzo medio ponderato per i volume delle Azioni nell’arco temporale compreso tra l’apertura e la chiusura degli scambi su Borsa Italiana venerdì 8 Novembre 2013. Il minimo prezzo di conversione delle Obbligazioni Convertende Ordinarie sarà annunciato in un successivo comunicato stampa dopo la chiusura degli scambi su Borsa Italiana venerdì 8 Novembre 2013. La data di regolamento delle Obbligazioni Convertende Ordinarie è prevista per il 15 novembre 2013. In rispetto alla domanda riscontrata per Obbligazioni Convertende Ordinarie, l’Emittente si è avvalso della facoltà di collocare esclusivamente Obbligazioni Convertende Ordinarie per un valore pari alla somma degli importi delle due serie annunciate al lancio e non collocherà alcune Obbligazioni Convertende di Risparmio (definite nel comunicato stampo di lancio). L’emittente presenterà la richiesta di ammissione a quotazione delle Obbligazioni Convertende Ordinarie su un mercato regolamentato o su un sistema multilaterale di negoziazione riconosciuto a livello internazionale, entro e non oltre il 15 marzo 2014. Il collocamento è rivolto esclusivamente a investitori qualificati, al di fuori degli Stati Uniti d’America (salvo alcune eccezioni), Australia, Canada e Giappone e puo’ essere soggetto a restrizioni in alcune giurisdizioni. |
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“ARRIVA LA BANDA… LARGA”, NEL FINE SETTIMANA IL TOUR FA TAPPA NEL MACERATESE: PIEVE TORINA, MONTE SAN MARTINO, PIORACO. |
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Ancona, 11 novembre 2013 - Tre appuntamenti, nel Maceratese, per promuovere i nuovi servizi garantiti dalla connessione internet veloce che la Regione Marche ha portato sul territorio, grazie ai fondi strutturali europei della programmazione 2007-2013. I centri serviti (16 Comuni e loro frazioni, per complessive 6.560 famiglie) erano sprovvisti di connessione alla band larga; ora sono collegati grazie agli investimenti regionali. Entro il 2014 il Piano telematico prevede la copertura di tutte le Marche, in vista della quale la Regione promuove una serie di incontri divulgativi, a livello locali, allargati alla stampa, ai referenti istituzionali, ai cittadini. “La diffusione della banda larga, a beneficio di tutti ii cittadini, rappresenta un fattore chiave per la crescita della comunità – evidenzia l’assessore Paola Giorgi che presiederà gli incontri sul territorio – Per questo motivo la Regione Marche ha avvertito la necessità di assicurare una totale copertura veloce e superveloce, in quanto rappresenta una condizione basilare per ricercare nuove opportunità economiche e di benessere sociale. In questi incontri faremo il punto sui lavori realizzati, affronteremo i temi ancora aperti, delineeremo gli scenari futuri, specie per le realtà dell’entroterra dove fondamentale si evidenzia la necessità di favorire, anche attraverso internet, una qualità di vita migliore e un adeguato sviluppo turistico culturale, indispensabili per scongiurare fenomeni di abbandono di queste aree”. Il tour informativo “Arriva la Banda… Larga” toccherà, sabato 9 novembre, Pieve Torina, alle ore 18.00 presso il Teatro comunale. Sono interessate 2.282 famiglie di Pieve Torina (centro e frazione Casavecchia), Pievebovigliana, Fiastra, Serravalle di Chienti (compresa la frazione San Martino di Serravalle), Camerino (frazione Polverina). Domenica 11 novembre, la carovana raggiungerà Monte San Martino (ore 12.00 presso la Pinacoteca), con un appuntamento riservato a 1.878 famiglie di Monte San Martino, Montefalcone Appennino, Colmurano, Sant’angelo in Pontano e Penna San Giovanni. Il tour nel Maceratese sarà, martedì 12 novembre, a Pioraco (ore 21.00, Sala consiliare), dove la Regione ha invitato le 2.400 famiglie interessate dei Comuni di Pioraco, Esanatoglia, Fiuminata, Belforte del Chienti (frazione Borgo San Giovanni), San Severino Marche (frazione Rocchetta) e Serrapetrona. |
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ORIZZONTE 2020 COME LA CHIAVE PER UN´EUROPA INNOVATIVA E COMPETITIVA |
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Warsavia, 11 Novembre 2013 – Di seguito l’intervento del 7 novembre di Máire Geoghegan-quinn Commissario europeo per la Ricerca, l´innovazione e la scienza al Lancio di Orizzonte 2020 : “ Ministro Kudrycka, Signore e signori, Sono lieto di essere oggi a Varsavia per il lancio ufficiale di Orizzonte 2020 in Polonia. Più tardi, si sente più informazioni su ciò che comporta Orizzonte 2020. Vorrei solo sottolineare quello che penso siano i più interessanti opportunità offerte dal nuovo programma e quello che mi aspetto il programma per consegnare a voi. Io credo che la Polonia è in una posizione eccellente per trarre beneficio da Orizzonte 2020. Questo paese ha prodotto alcuni tra i migliori scienziati, inventori e innovatori, molti dei quali hanno dato un contributo notevole. Ho visto con i miei occhi nel luglio scorso quando ho partecipato l´apertura di nuove strutture a Danzica Parco Scientifico e Tecnologico. E quest´anno, la Polonia è onorare le conquiste Jan Czochralski, il chimico che ha inventato il processo utilizzato per la crescita di cristalli singoli che è diventato determinante per la produzione di microprocessori. Con un budget di oltre 70 miliardi di euro nell´arco di sette anni, Orizzonte 2020 è una delle poche aree del nuovo bilancio dell´Unione europea che vede un importante aumento delle risorse. Sono convinto che questo ulteriore denaro - che rappresenta un 25 per cento di aumento in termini reali del 7 ° Pq - sarà investito come saggiamente ed efficacemente possibile. Esso costituirà un fondo non solo la migliore ricerca di base, ma anche la ricerca applicata e l´innovazione, portando in piccole e grandi aziende. Questo è così importante perché sappiamo che la ricerca e l´innovazione significano crescita e l´occupazione. Le parole chiave per me sono la semplificazione e la coerenza. Semplificazione prima: fin dall´inizio del mio mandato, è stata una priorità per rendere più facile per i nostri scienziati e uomini d´affari di accedere ai finanziamenti comunitari. Continuavano a dirmi, ea ragione, che la burocrazia inutile significava hanno speso troppo tempo per l´amministrazione - tempo che potrebbe essere meglio spesi per la ricerca e l´innovazione. La semplificazione si applica su tutto il programma. Mentre l´attuale generazione di programmi hanno un sacco di regole diverse, Orizzonte 2020 applica le stesse regole ovunque. Ciò significa che è ora molto più facile da applicare e di partecipare a progetti. Il rimborso del costo del progetto sarà molto più semplice con un tasso di rimborso unico per la maggior parte dei progetti. Ciò significa meno burocrazia e meno controlli. E nell´ambito di Orizzonte 2020, il tempo tra l´invio di una richiesta e la ricezione di una borsa di studio sarà molto più veloce. Questo significa grandi progetti saranno in grado di iniziare a lavorare molti mesi prima rispetto al sistema attuale. Quindi, abbiamo riformato come verranno somministrati Orizzonte 2020. Abbiamo inoltre riformato il disegno complessivo del programma in modo che il suo approccio è molto più coerente, il che mi porta al secondo punto. Orizzonte 2020 è progettato da top-down e bottom-up per essere coerente. Mettendo insieme tutti i finanziamenti a livello dell´Ue per la ricerca e l´innovazione sotto lo stesso tetto, siamo in grado di supportarvi in maniera perfetta e unita-up, ad ogni passo del cammino da eccellente ricerca di base fino a prodotti innovativi, servizi e processi che speriamo possa conquistare i mercati mondiali. Avrete già sentito dire che uno dei più grandi cambiamenti è l´approccio sfida a base di Orizzonte 2020. Questo perché le sfide che attendono l´Europa - se il cibo e la sicurezza energetica, trasporti puliti, la salute pubblica o la sicurezza - non possono essere risolti da un solo campo della scienza o della tecnologia, per non parlare di un singolo settore, o di una singola organizzazione. Ecco dove ´valore aggiunto europeo´ fa la differenza cruciale: fare un maggiore impatto e ottenere migliori risultati dal denaro dei contribuenti per aiutare i migliori ricercatori di lavorare insieme indipendentemente dai confini. Queste sfide complesse avranno bisogno di soluzioni che attingono molte diverse aree di ricerca e di innovazione. Ecco perché l´interdisciplinarietà è un aspetto cruciale di Orizzonte 2020. Noi incoraggiare i ricercatori a uscire dalle loro silos, e ci aspettiamo che gli aspetti sociali più ampi sono affrontate integrando la Scienza e Filosofia socio-economico attraverso l´intero programma. Saremo anche meno prescrittivo su ciò che i progetti devono fare. Questo permetterà ai ricercatori e innovatori a venire con le idee brillanti per affrontare le sfide. Tuttavia, saremo più esigenti circa l´impatto che i progetti devono avere, e questo sarà uno dei criteri fondamentali per la selezione delle proposte che ottengono finanziamenti. Contiamo su di scienziati europei per la produzione di ricerca di eccellenza che saranno alla base sia la nostra ricerca di soluzioni ai problemi della società e la nostra ricerca per l´innovazione. Anche quando i budget sono limitati, non possiamo permetterci di non investire nella ricerca di base, perché non possiamo mai essere sicuri di dove può portare noi o quello che le applicazioni potrebbero essere - pensare a come il lavoro di Jan Czochralski su cristalli ha portato alla produzione di semiconduttori. Orizzonte 2020 campioni scienza eccellente, con un aumento dei finanziamenti per il Consiglio europeo della ricerca e le azioni Marie Skłodowska-curie a ricercatori la formazione, la mobilità e le carriere. Ma Orizzonte 2020 è anche molto buona per il business. Ero determinato a priori per ottenere di più le aziende che partecipano a progetti di innovazione e di ricerca europea. Mi auguro che molte aziende più polacchi avranno l´esca! La semplificazione sarà certamente di aiuto vendere Orizzonte 2020 per le imprese, così come la filosofia guida di supporto da "laboratorio al mercato", che offrirà le aziende private maggiori possibilità di essere coinvolti in azioni di close-to-market. Più soldi saranno disponibili per le attività di tipo test, prototipi, pilota e dimostrativi, per le imprese basata R & S, per promuovere l´imprenditorialità e l´assunzione di rischi, e per modellare la domanda di prodotti e servizi innovativi. In breve, Orizzonte 2020 aiuta il settore delle imprese di raccogliere i frutti commerciali pieni di innovazione in-house. Il programma promuoverà anche un maggiore coinvolgimento dell´industria e leva degli investimenti, tra cui il supporto dedicato per Ict, nanotecnologie, materiali e tecnologie di produzione, partenariati pubblico-privato, e maggiore sostegno per l´innovazione guidata dalla domanda come appalti di innovazione. Cinque pubbliche / private partnership - che si occupano di farmaci innovativi; celle a combustibile e l´idrogeno, l´aeronautica, le industrie bio-based, e l´elettronica - sono tenuti a mobilitare fino a circa 22 miliardi di euro di investimenti, con 8 miliardi di euro provenienti dalla Ue. Tali partenariati offrono enormi opportunità per le imprese e ricercatori in tutta Europa, comprese le Pmi. Ricerca e innovazione per le Pmi sono promossi attraverso Orizzonte 2020 nel suo complesso, ma stiamo anche introducendo un nuovo strumento che si adatta alle loro esigenze specifiche. Il nuovo strumento dedicato alle Pmi e le nuove possibilità di finanziamento in forma di condivisione del rischio (attraverso garanzie) o finanziamento di rischio (attraverso prestiti e capitali) potrebbe essere particolarmente interessante per sostenere le imprese innovative in Polonia. Ho già avuto il piacere di congratularmi con il ministro Kudrycka sulla firma di un accordo di garanzia nell´ambito dello strumento di condivisione del rischio con Bank Pekao, una prima assoluta per la Polonia. Uno dei nostri obiettivi per Orizzonte 2020 è che ci sia una partecipazione più ampia e che tutti i paesi e le regioni in grado di costruire il livello di eccellenza che saranno necessarie per avere successo nel programma. Ho lavorato a stretto contatto con Johannes Hahn, commissario per la Politica regionale, per fare in modo che i nuovi fondi strutturali e di investimenti lavorerà mano nella mano con Orizzonte 2020 per costruire l´eccellenza. In base alla nuova politica di coesione, ogni Stato membro e regione dovrebbero sviluppare strategie di specializzazione intelligente che costruiscono i loro rispettivi punti di forza. Ciò significa che saranno scommesse sul loro vincitori più probabili. Infatti, una tale strategia sarà un prerequisito per la ricerca e finanziamenti per l´innovazione dei Fondi strutturali e degli investimenti europei. Ottimi gli scienziati hanno bisogno di servizi eccellenti. Il potenziamento delle infrastrutture di ricerca e attrezzature saranno rientrare nell´ambito di applicazione della politica di coesione dell´Ue. Orizzonte 2020 introdurrà anche una serie dedicata di misure volte a diffondere l´eccellenza e complementare ai fondi strutturali e gli investimenti. Dal Orizzonte 2020 mira a finanziare la migliore ricerca e innovazione, sarà ovviamente continuerà a stanziare fondi su base competitiva - promuovere eccellenti standard richiede tanto. Ma Orizzonte 2020 contiene una serie di nuove misure per garantire che il programma è aperto a una vasta gamma di partecipanti, provenienti da tutti gli Stati membri e da tutte le regioni. Vogliamo aiutare di ponte dell´Europa innovazione divario. La maggior parte degli indicatori di ricerca e innovazione mostrano che alcuni paesi, soprattutto nell´Europa centrale, orientale e meridionale, non sono ancora sfruttando appieno il loro potenziale di ricerca e innovazione. Per sua stessa definizione, non ogni università o istituto di ricerca può essere la migliore nel suo campo. L´eccellenza non può essere ovunque - ma credo fermamente che l´eccellenza può nascere ovunque. Il nuovo gemellaggio e azioni di teaming e le sedie Era rafforzare l´eccellenza scientifica e la capacità d´innovazione delle istituzioni emergenti. Nel complesso, Orizzonte 2020 offre molte opportunità per la Polonia, per i suoi ricercatori e innovatori. Partecipanti polacchi hanno finora disegnato quasi 370 milioni di euro di finanziamenti nell´ambito del 7 ° programma quadro. Essi sono stati di maggior successo nelle aree di potenziale di ricerca, Information and Communication Technologies, Marie Sklodowska-curie, nanotecnologie, le scienze Nano e nuove tecnologie di produzione, e la sicurezza. Capitalizzare su questa esperienza e sviluppare il tuo potenziale in queste aree, pur cercando di massimizzare le opportunità in nuovi settori di ricerca e innovazione. Grande successo in Orizzonte 2020 si basa su una serie di fattori, e molti sono nelle mani delle autorità nazionali, le università e le imprese. Io do un messaggio simile ovunque io vada in Europa: abbiamo bisogno di investire di più in ricerca e innovazione, riforma e migliorare i sistemi nazionali e di trasformare le nostre industrie ed economie per creare crescita e posti di lavoro abbiamo disperatamente bisogno in Europa. Questo è ciò che il nostro spazio europeo della ricerca e della politica dell´Unione dell´innovazione è tutto. Abbiamo bisogno di riformare i sistemi nazionali, perché è qui che il grosso della ricerca e dell´innovazione denaro viene ancora investito, e che le spese devono lavorare in modo efficiente, per ottenere i migliori risultati possibili per i soldi. In Polonia, questo potrebbe pagare sia in termini di vincita maggiori finanziamenti a livello comunitario, e nel portare gli investimenti nella ricerca più privato nel paese. Principali punti di debolezza dell´economia polacca continuano ad essere un basso livello di R & S e gli investimenti di innovazione e di una mancanza di innovazione nelle imprese. Spesa della Polonia R & S è tra i più bassi dell´Unione europea. Tuttavia, so che la ricerca e l´innovazione del sistema polacco ha subito importanti ristrutturazioni negli ultimi anni e che si è fissato un obiettivo ambizioso del 1,7% l´intensità di R & S nel contesto della strategia Europa 2020. Questo dimostra un forte impegno per superare le attuali carenze. Vorrei anche rendere omaggio al fatto che la Polonia ha resistito alla crisi meglio della maggior parte degli altri Stati membri dell´Ue. In effetti, era l´unica economia europea che ha evitato la recessione nel 2008-2010. Infatti, gli altri Stati membri hanno certamente qualcosa da imparare dalla vostra esperienza. Ma per sostenere questa crescita impressionante, la Polonia deve accelerare la propria transizione verso un´economia incentrata sull´innovazione. So che la riforma non è facile. Prendere da qualcuno che è stato attraverso il processo con Orizzonte 2020! So quanto sia difficile semplificare e diventare più efficienti, ma sono convinto che sia valsa la pena. Lo dobbiamo ai nostri ricercatori e imprenditori di fare il loro lavoro più semplice possibile. Nel lungo periodo, la creazione di un efficiente, aperta verso l´esterno e la dinamica della ricerca e l´innovazione del sistema farà in modo che la vostra economia ha un fondamento solido, di lunga durata. Sono convinto che la combinazione di misure nazionali ed europee sosterrà la Polonia in questo passaggio verso un´economia basata sulla conoscenza, l´economia innovativa e per aumentare l´internazionalizzazione della ricerca e dell´innovazione polacco. Vogliamo che questo per la Polonia, e per ogni paese in Europa, e Orizzonte 2020 può essere un catalizzatore. Signore e signori, Voglio che molti, molti ricercatori polacchi, le università, le imprese e gli innovatori di partecipare a Orizzonte 2020. Quindi ti sto emissione di un invito e una sfida oggi - Scopri come è possibile partecipare, se necessario, trovare partner e iscriviti! Non abbiate paura di pensare in grande, perché Orizzonte 2020 è di grandi opportunità e grandi risultati. Effettuare la maggior parte di essa! Grazie. |
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ISTRUZIONE, INCONTRO IN REGIONE EMILIA ROMAGNA CON IL CONSOLE GENERALE DI GERMANIA |
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Bologna, 11 novembre 2013 - L’assessore regionale alla Scuola, Formazione e Università, Patrizio Bianchi, ha ricevuto il 7 novembre nella sede di viale Aldo Moro il Console Generale di Germania, Peter Dettmar, dal 2013 attivo nel Consolato di Milano. Nel corso dell’incontro sono stati in primo luogo sottolineati gli ottimi rapporti di partenariato tra la Regione Emilia-romagna e il Land Assia. Quindi, i rappresentanti delle rispettive Istituzioni hanno svolto un ampio e approfondito esame sulle possibilità di collaborazione tra i sistemi educativi e formativi, per il rafforzamento del capitale umano quale primario fattore di sviluppo. |
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BOLZANO; ISCRIZIONI ALLE FACOLTÀ DI MEDICINA IN AUSTRIA PER L´ANNO ACCADEMICO 2014/15 |
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Bolzano, 11 novembre 2013 - La preiscrizione alle tre facoltà universitarie austriache di medicina ed odontoiatria potranno essere effettuate da 1° al 31 marzo 2014 ed il 4 luglio si svolgerà l’esame di ammissione La preiscrizione alle tre facoltà universitarie austriache di medicina ed odontoiatria potranno essere effettuate da 1° al 31 marzo 2014 ed il 4 luglio si svolgerà l´esame di ammissione. Per ulteriori informazioni gli interessati possono consultare il sito http://medizinstudieren.At/cms3/. La ripartizione diritto allo studio, università e ricerca scientifica probabilmente organizzerà in collaborazione con l´Associazione degli studenti universitari sudtirolesi (Südtiroler Hochschülerschaft) un corso intensivo di preparazione all´esame di ammissione con relativa simulazione del test per tutti gli studenti interessati. Ulteriori informazioni saranno inoltre rese note tra breve nei vari istituti superiori provinciali. |
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FINANZIARIA 2014: SERRACCHIANI, REGIONE FVG SOSTIENE UNIVERSITA´ |
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Udine, 11 novembre 2013 - "Investire nell´alta formazione e ricerca è un´assoluta priorità della nostra Giunta regionale". Lo ha affermato la presidente Debora Serracchiani l´8 novembre a Udine a margine della riunione della giunta che ha approvato il disegno di legge Finanziaria per il 2014, con il quale vengono destinati alle Università del Friuli Venezia Giulia altri 2,5 milioni di euro, dopo che, tra i primi atti del nuovo esecutivo, già con l´assestamento di bilancio della scorsa estate agli atenei erano andati 1,5 milioni. "Abbiamo deciso di sostenere anche per il prossimo anno l´attività delle nostre Università - conferma Serracchiani - convinti del fatto che, pur trattandosi di competenza primaria dello Stato, sia nostra missione promuovere la ricerca scientifica e la trasmissione del sapere, garantendo la formazione di capitale umano capace di supportare la competitività internazionale del Friuli Venezia Giulia". Ricordando che "l´investimento in conoscenza è la misura più efficace nelle strategie di contrasto alla disoccupazione giovanile", Serracchiani ha ribadito anche la "necessità di accompagnare l´integrazione e il rafforzamento del sistema regionale della conoscenza, attraverso una più stretta collaborazione, in primo luogo fra le università del Friuli Venezia Giulia, ma anche tra atenei, enti di ricerca, parchi scientifici e tecnologici e realtà produttive, in una logica di rete, che contribuisca allo sviluppo e - ha concluso - alla ripresa economica del nostro territorio". |
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LIBRI DI TESTO; GIUNTA BASILICATA PROROGA TERMINI PER ACCESSO A CONTRIBUTI |
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Potenza, 11 novembre 2013 - Sono stati prorogati al prossimo 21 dicembre i termini per la presentazione, da parte dei Comuni, della documentazione richiesta per la concessione del contributo per la fornitura gratuita e semigratuita dei libri di testo per l’anno scolastico 2013-2014. Lo ha deciso la Giunta regionale, su proposta dell’assessore alla Formazione, con l’obiettivo di consentire a tutti i Comuni di accedere ai contributi che saranno a loro volta destinati agli studenti aventi diritto frequentanti le scuole della Basilicata. Il contributo può essere concesso per l’acquisto di libri di testo indicati dalle istituzioni scolastiche nell’ambito dei programmi di studi. È esclusa la spesa per l’acquisto dei dizionari. Possono richiedere il contributo i genitori dello studente, il tutore o lo stesso studente se maggiorenne. Il contributo viene concesso in percentuale della spesa ammissibile, determinata in base alla proporzione tra la spesa complessiva richiedente e le risorse disponibili. Il contributo complessivo stanziato dalla giunta regionale con una precedente delibera è di poco più di un milione di euro. |
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UNIVERSITÀ DI PAVIA SEMPRE PIÙ INTERNAZIONALE: PARTE LA V EDIZIONE DEL MIBE |
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Pavia, 11 novembre 2013 – Oggi alle ore 10, presso la Sala di Lettura del Dipartimento di Scienze Economiche e Aziendali, il prof. Peter Buckley (Univerisity of Leeds) e il prof. Jean-françois Hennart (Università di Pavia, Singangapore Management University e Tilburg University) apriranno la V edizione del Master Programme in International Business and Economics (Mibe) con una conferenzasulla teoria economica delle multinazionali. Il prof. Buckely e il prof. Hennart sono tra i fondatori della teoria economica moderna delle multinazionali e, in occasione dell’apertura del Mibe, si confronteranno su questo tema. L’evento festeggia i primi 5 anni di vita del Mibe. In questo arco di tempo, quella che, per un’università pubblica, sembrava essere una scommessa azzardata si è rivelata invece un’esperienza di successo. Dalla prima edizione , nel 2009, il numero di studenti iscritti è salito da 67 a quasi 100, mentre la percentuale di studenti stranieri ha raggiunto quasi il 30%. Nel corso degli anni il Mibe ha accolto studenti provenienti da tutto il mondo:Cina, Germania, India, Indonesia, Russia, Ungheria, solo per citare alcuni paesi. Il corso ha inoltre ospitato docenti provenienti da prestigiose sediuniversitarie estere come, ad esempio: King’s College (U.k); Birbeck College (U.k.); University of Queensland (Australia); Indiana University (U.s.a.). Il successo del corso è inoltre dimostrato dall’alta percentuale (superiore al 90%) di studenti laureati che hanno trovato facilmente lavoro, sia in Italia cheall’estero, in aziende importanti come: London Stock Exchange, Adidas, L’oreal, Chanel, British Petroleum, Bosch and Siemens, Gucci, Monte Titoli/borsa Italiana, Ies (Italiana Energia e Servizi). Profilo di Peter Buckley e Jean-françois Hennart - Peter J. Buckley è Professore di International Business e direttore del “Business Confucius Institute” presso l’Università di Leeds. Ha pubblicato oltre 27 libri in inglese ed è stato selezionato come “Successful Academic Writer” dalla rivista The Times Higher Education Supplement. Ha pubblicato oltre 190 articoli su riviste europee, americane e giapponesi. Nel Social Science Citation Index conta oltre 2000 citazioni, mentre Google Scholars riporta oltre 16.500 citations (h index 49). Nel 1985 è stato nominato Fellow of Aib per i suoi “outstanding achievements in international business” ed è Fellow della British Academy of Management (Bam), della Royal Society of Arts (Rsa) e European International Business Academy (Eiba). Nel dicembre 1998 è stato nominato Honorary Professor all’Università di International Business and Economics, Pechino, (Cina). Jean-françois Hennart è Professore a contratto presso l’Università di Pavia, la Queens University Management School (Irlanda), la Singapore Management University e Professore Hemeritus alla Tilburg University. E’ Fellow della European International Business Academy dal 2007 e dell’Academy of International Business dal 1999, ha avuto l’Honorary Chair in Strategy presso la Vrije Universiteit Brussel e il Ph.d Honoris Causa dall’ University of Vaasa, in Finlandia, nel 1998. Precedentemente Hennart è stato professore all’International Business presso la Florida International University di Miami, la Wharton School dell’University of Pennsylvania e professore di International Business alla University of Illinois a Urbana-champaign. E’ stato Visiting Professor presso l’Istituto di International Economics and Management della Copenhagen Business School. Il suo libro “A theory of Multinational enterprise” è stato citato oltre 1500 volte ed è considerato uno dei capisaldi della teoria delle Multinazionali. I suoi articoli sono stati citati, secondo il Social Science Citation Index, oltre 2000 volte. Mibe 5th Opening Lecture 11 novembre 2013, ore 10,00 – Sala Lettura, Via San Felice, 5 - Pavia Per ulteriori informazioni: http://economia.Unipv.it/sitonuovo/mibe/ |
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CAMBIAMENTI CLIMATICI: IL PROGETTO PORTOGHESE VINCE IL CONCORSO EUROPEO |
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Bruxelles, 11 novembre 2013 - La Commissione europea ha annunciato il 7 novembre il vincitore del concorso europeo "Un mondo come piace a te" che premia le migliori soluzioni per contrastare i cambiamenti climatici. Si tratta del progetto portoghese "Pascoli rispettosi della biodiversità" che, con la soluzione innovativa presentata non soltanto riduce le emissioni di Co2, l´erosione del suolo e il rischio di incendi boschivi, ma aumenta anche la produttività dei pascoli. Connie Hedegaard, Commissaria responsabile della politica dell´Ue "Azione per il clima", ha annunciato il vincitore durante la cerimonia di premiazione di Sustainia a Copenaghen, congratulandosi con i suoi ideatori e dichiarando: "Questo progetto è un esempio perfetto di come soluzioni pratiche a favore del clima possano anche far risparmiare denaro e generare crescita e occupazione. È davvero rincuorante vedere la quantità di progetti innovativi presentati al concorso "Un mondo come piace a te" e provenienti da tutta l´Unione europea. È giunto il momento di dare più spazio a queste soluzioni innovative nella lotta ai cambiamenti climatici per costruire un mondo come piace a noi, con il clima che vogliamo.". Il progetto "Pascoli rispettosi della biodiversità" coinvolge più di mille agricoltori portoghesi ai quali sono state fornite miscele di sementa formulate per terreni specifici, che contribuiscono ad accrescere la resilienza del suolo alle instabilità dell´ambiente. Il progetto, promosso dall´organizzazione Terraprima, ha migliorato la fertilità del suolo, la ritenzione di acqua e la resistenza all´erosione, contribuendo ad aumentare la produttività dei pascoli in molte zone del Portogallo. Il concorso è parte della campagna pubblica di sensibilizzazione "Un mondo come piace a te. Con il clima che vuoi", promossa in tutta l´Unione dalla Commissione europea con l´obiettivo di incentivare la ricerca di soluzioni pratiche, innovative e dai costi sostenibili per contrastare i cambiamenti climatici. Il vincitore avrà l´opportunità di realizzare un video professionale sul progetto e riceverà il supporto per promuoverlo nei vari media in tutta Europa. Durante la cerimonia sono stati premiati anche il secondo e il terzo classificato: Airport Carbon Accreditation, progetto europeo, con sede a Bruxelles, che riunisce 75 aeroporti europei decisi a rendersi più efficienti nell´uso dell´energia e a ridurre le proprie emissioni di Co2. Il programma è stato avviato nel 2009 dall´associazione europea dei gestori aeroportuali Aci Europe; Case a basso consumo energetico per tutti, progetto presentato dall´impresa Dworek Polski che costruisce abitazioni polacche tradizionali a basso consumo energetico e a basso costo. Il vincitore del concorso è stato selezionato dalla giuria di Sustainia, composta dalla Commissaria Hedegaard, dall´ex governatore della California Arnold Schwarzenegger, dall´ex primo ministro norvegese Gro Harlem Brundtland e dal presidente del gruppo di esperti dell´Onu in materia di clima, Rajendra Pachauri. Sustainia, partner della campagna, è un´iniziativa internazionale di promozione della sostenibilità presieduta da Arnold Schwarzenegger. Il concorso e la campagna "Un mondo come piace a te" Il concorso "Un mondo come piace a te" è un invito alle menti creative di tutta Europa a mettere alla prova le loro innovazioni a basse emissioni. Il pubblico ha votato online le iniziative preferite tra i 269 progetti presentati. I migliori sono stati poi sottoposti al vaglio della giuria di Sustainia. La campagna "Un mondo come piace a te. Con il clima che vuoi" è stata lanciata nell´ottobre 2012 e ha raggiunto milioni di europei: sono più di 65 000 i follower sui media sociali e oltre 230 le organizzazioni partner in tutta l´Ue, per non parlare del sostegno di diverse personalità, come il Segretario generale dell´Onu Ban Ki-moon e il pluripremiato attore Colin Firth. Concorsi nazionali Oltre al vincitore assoluto del concorso, il 1° ottobre sono stati annunciati i cinque vincitori nazionali, selezionati per ciascuno dei cinque paesi target della campagna: Bulgaria, Italia, Lituania, Polonia e Portogallo. I progetti "Pascoli rispettosi della biodiversità" e "Case a basso consumo energetico per tutti" sono stati anche i vincitori nazionali in Portogallo e in Polonia. Sono stati inoltre premiati: per la Bulgaria, un´iniziativa di compostaggio da attuarsi a livello di comunità locali, che incrementa la consapevolezza ambientale dei cittadini; per la Lituania, un progetto che contribuisce a ridurre gli sprechi, trasformando oggetti e materiali che finirebbero nei rifiuti in bei gioielli e accessori; per l´Italia, il progetto di un complesso residenziale che utilizza esclusivamente fonti di energia rinnovabile mantenendo bassi i prezzi di acquisto. Per premio i vincitori nazionali vedranno i loro progetti pubblicizzati per un mese su manifesti affissi nelle capitali dei loro paesi. Per maggiori informazioni sul concorso e sulla campagna "Un mondo come piace a te. Con il clima che vuoi": http://world-you-like.Europa.eu/it/ https://www.Facebook.com/euclimateaction https://twitter.Com/euclimateaction #worldulike Per maggiori informazioni sulla cerimonia di premiazione Sustainia: http://www.Sustainia.me/ |
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UE: ABBIAMO BISOGNO DI UNA RIVOLUZIONE |
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Londra, 11 novembre 2013 – Di seguito l’intervento del 7 novembre di Janez Potočnik Commissario europeo per l´Ambiente alla Wrap conferenza annuale 2013 - Vision 2020: il percorso di una economia circolare: “ Signore e Signori, E ´un piacere avere l´opportunità di rivolgermi a voi oggi con questo breve messaggio da Bruxelles. Massicce pressioni globali su richiesta di materiali, costi crescenti, dipendenza dalle importazioni in Europa, e l´impatto ambientale del nostro uso di materiali richiedono niente di meno che una rivoluzione nei nostri schemi mentali e di comportamento nei confronti di una risorsa efficiente economia circolare e la società. Un´economia basata su cicli virtuosi, che promuove il riutilizzo, la riparazione, e la riciclabilità, e dove i rifiuti uno del settore diventa di un´altra materia prima. Wrap è stata all´avanguardia in questo senso. Sostenere le imprese, gli enti locali, le comunità e gli individui in tutto il Regno Unito e aiutandoli a cogliere le opportunità di passare ad un´economia circolare. Il vostro contributo è molto prezioso. Non solo per il Regno Unito, ma serve come esempio in tutta l´Unione europea. La conferenza di quest´anno si concentra sul ruolo importante delle imprese, condividere l´esperienza di aziende leader di mercato stanno già prendendo il cammino per l´economia circolare e aprendo la strada. E ´abbastanza evidente che il settore privato deve essere al centro di qualsiasi transizione verso un uso efficiente delle risorse e l´economia circolare. Si tratta di "creatività e innovazione che determinano quali tecnologie e sistemi che useremo domani; aziende aziende scelte di progettazione del prodotto che determina le caratteristiche dei prodotti. Ma molto dipende da noi, i politici, anche. Dobbiamo creare le giuste condizioni quadro e la fiducia per guidare gli investimenti nella giusta direzione. Dobbiamo fare della sostenibilità redditizia e premiare i primi posti sul mercato. E questa è la direzione che abbiamo lavorato dentro La normativa comunitaria ha già guidato l´inizio di una rivoluzione nella gestione europea dei rifiuti. Siamo compostaggio e riciclaggio più che mai, e la discarica è progressivamente cadendo - ma naturalmente alcuni Stati membri sono molto più avanti degli altri in questo. La nostra ambizione è quella di accelerare che salire la gerarchia dei rifiuti. Nella tabella di marcia efficienza delle risorse e il 7 ° programma d´azione ambientale abbiamo fissato i nostri obiettivi ambiziosi da raggiungere entro il 2020: Per ridurre i rifiuti prodotti a persona; Per massimizzare il riciclaggio e il riutilizzo; Per limitare l´incenerimento di materiali non riciclabili; e, ultimo ma non meno importante , di eliminare gradualmente le discariche. Questo suona molto ambizioso, ma è anche molto realistico. Già oggi 6 Stati membri dell´Ue sono lo smaltimento in discarica meno del 5% dei rifiuti che generano. E 4 Stati membri stanno già riciclando oltre il 60% dei rifiuti urbani. Molto è stato raggiunto attraverso l´uso di incentivi economici come la pay-as-you-throw, o tasse sulle discariche, che hanno gomitata che il cambiamento nel comportamento. E questa settimana sono lieto di dire che abbiamo adottato una proposta volta a conseguire una riduzione del 80% dell´uso di sacchetto di plastica leggera nell´Unione europea, invitando gli Stati membri a seguire l´esempio di coloro che hanno già raggiunto questo risultato, e rendendo possibili divieti nazionali sulla loro commercializzazione. L´anno prossimo ci presenterà una revisione delle politiche dei rifiuti della Commissione e degli obiettivi. Il mio obiettivo generale è quello di aprire più opportunità nel settore e fare il collegamento importante per l´economia circolare. Ecco perché sarò comprese le proposte di scarto in un pacchetto molto più ampio in materia di efficienza delle risorse e l´economia circolare. Essa si occuperà di tutte le fasi del ciclo dei nostri prodotti: dalla progettazione alla produzione, e su di utilizzo e smaltimento. Questa trarrà ispirazione dalle raccomandazioni formulate dal Efficiency Platform europeo di risorse, e si w mal definito che cosa deve ancora essere fatto da tutti i diversi soggetti interessati, non solo la Commissione, ma gli Stati membri, le regioni, il settore privato e gli enti finanziari. Anche l´anno prossimo mi consegnerà due importanti comunicazioni concentrandosi su cibo e sostenibile edifici sostenibili. Due aree in cui l´impatto del nostro uso delle risorse e dei rifiuti è particolarmente grande, e due aree dove so Wrap ha un record forte. La Commissione sta già facendo uso di una gamma più ampia di strumenti che solo la normativa sui rifiuti di guidare verso un´economia circolare, ad esempio: Stiamo usando la direttiva sulla progettazione ecocompatibile al fine di garantire che i prodotti sono stati progettati per essere durevoli e riparabili, e per garantire che quando raggiungono la fine della loro vita utile possono essere facilmente smontati e riciclati. Stiamo sviluppando prodotti footprinting ambientale per diversi gruppi di prodotti, per incoraggiare le imprese a misurare e migliorare le prestazioni del ciclo di vita dei loro prodotti e per fornire, analisi del ciclo di vita credibili paragonabili a informare le scelte dei consumatori. Stiamo utilizzando strumenti economici per promuovere l´efficienza delle risorse in modo da ottenere il prezzo delle risorse a destra, tenendo in considerazione il costo reale del loro utilizzo e il loro impatto ambientale. Stiamo espandendo e chiarire il concetto di responsabilità del produttore. Stiamo sviluppando ulteriori criteri di fine rifiuti al fine di accrescere la fiducia in materiali riciclati. E stiamo incoraggiando i sistemi di simbiosi industriale per facilitare il commercio di sottoprodotti e rifiuti lungo le linee dimostrato con successo dal programma di simbiosi industriale nazionale del Regno Unito. Non vedo l´ora di lavorare con Wrap e di altre società del Regno Unito e le organizzazioni nel fare tutto questo accada. Ma una domanda rimane: "Come possiamo incentivare design di prodotto per tener conto futuro riutilizzo, riparazione, e la riciclabilità?" La legislazione da sola è sufficiente? Grazie per la vostra attenzione.” |
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CONSORZI BONIFICA MANTOVA, STANZIATI 912 MILA EURO |
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Milano, 11 novembre 2013 - La Regione Lombardia va in soccorso dei consorzi di bonifica del Mantovano, rimasti danneggiati dal sisma del 20 e 29 maggio 2012. La Giunta regionale ha approvato, su proposta dell´assessore all´Agricoltura Gianni Fava, una delibera attraverso la quale sostiene il 90% della spesa totale dell´Iva che gli enti consortili mantovani devono sostenere per i lavori di ristrutturazione delle infrastrutture. Più precisamente, il contributo erogato dall´esecutivo lombardo è di 912.928,42 euro, su una spesa totale di 1.014.364,91. La cifra ha già trovato disponibilità nel bilancio regionale del 2013. Gesto Concreto Dopo Gli Eventi Sismici - "Si tratta di un ulteriore gesto concreto di attenzione verso gli agricoltori, i cittadini e i consorzi di bonifica che sono rimasti colpiti dagli eventi sismici - ha dichiarato l´assessore Fava, promotore della delibera insieme con la collega Viviana Beccalossi, assessore al Territorio e Urbanistica - a testimonianza del ruolo di governo del territorio e di tutela dei terreni delle bonifiche". Nell´occasione l´assessore Fava esprime "un sentito ringraziamento alla collega Viviana Beccalossi per la sensibilità dimostrata verso il territorio duramente colpito dal sisma e che necessita di particolare sostegno per risollevarsi". I Consorzi Finanziati - Navarolo Agro Cremonese Mantovano (16.159,50); Territori del Mincio (166.583,22); Terre dei Gonzaga in Destra Po (505.555,01); Consorzio della Bonifica Burana (69.085,76); Consorzio di bonifica dell´Emilia Centrale (155.544,93). I fondi stanziati oggi si aggiungono al finanziamento di 2.853.224,99 euro, che la Lombardia ha già concesso attraverso la misura 125. |
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REGIONE LOMBARDIA: IL PREVERDISSEMENT DI SEGRATE BUONA PRASSI URBANISTICA POLITICA LUNGIMIRANTE PER IL FUTURO DEL TERRITORIO LOMBARDO |
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Segrate, 11 novembre 2013 - Il preverdissement, elemento di punta del Piano di Governo del Territorio del Comune di Segrate , primo a introdurlo tra tutte le realtà lombarde , è diventato, a tutti gli effetti, una disposizione legislativa cui tutti i comuni dovranno attenersi. Il Comune ha piantumato in un anno migliaia di alberi e recuperato quindi a nuova vita enormi aree dismesse. Per questo il preverdissement è stato inserito da Regione Lombardia nel Piano di Sviluppo come “buona pratica”. Molto soddisfatto il sindaco Adriano Alessandrini che commenta: “E´ motivo di grande orgoglio ritrovare stralci interi del Piano di governo del Territorio approvato da Segrate nel 2012 all´interno di una delle fondamentali leggi regionali. Siamo i precursori – conclude - di una concezione di fare urbanistica all´avanguardia, attenta al territorio e alle future generazioni. I boschi che cresceranno saranno tutti a disposizione dei nostri figli". L´ aggiornamento del Piano Territoriale Regionale per il 2013 in troduce i principi applicati nel Pgt di Segrate , di compensazione urbanistica e piantumazione preventiva, argomentando che il contenimento del consumo di suolo è una politica lungimirante per il futuro del territorio lombardo , per la sua vivibilità ma anche per la sua stessa attrattività e capacità di competere nel sistema economico globale. Nello stesso si legge inoltre che la tecnica di “preverdissement ”, ovvero la “ piantumazione preventiva” applicata alle nuove aree di trasformazione e intesa come operazione di compensazione ecologica quale obbligatoria premessa all’intervento sulle aree di trasformazione stesse, è considerata una “buona pratica” di accompagnamento delle politiche urbane e può implementare la propria efficacia assumendo una dimensione sistemica qualora adottato dalle politiche di Piano come fattore da considerare nella stima più generale della compensazione ecologica che accompagna le previsioni di Piano, adattandosi a essere declinato in modo differenziato in relazione alle condizioni specifiche dei diversi contesti territoriali. Sempre nel Piano Territoriale Regionale, il preverdissement è considerato in grado di: modificare l’appetibilità, in termini economici, delle aree libere e di quelle già costruite, e nello stesso tempo migliorare la qualità della città, come effetto diretto (più aree verdi alberate) e indiretto (più edifici riqualificati, ristrutturati, recuperati). Ancora, il preverdissement è una tecnica che antepone la realizzazione di interventi ambientali a quella delle opere con lo scopo di migliorare l’efficacia del loro inserimento nell’ambiente e ridurre le pressioni dovute alle fasi di costruzione ed esercizio. Il preverdissement quindi permette una migliore gestione sotto l’aspetto ambientale e paesaggistico “del tempo del progetto”. Ciò consente anche di disporre di una “dotazione di verde” che è in grado di svolgere alcune funzioni ecologiche di utilità in tempi rapidi eliminando nel contempo gli svantaggi di aree “in abbandono”, in attesa delle trasformazioni edilizie, che connotano spesso il paesaggio urbano. Infatti la contemporanea sistemazione a verde di molte aree: consente di eliminare tutte le aree di degrado che sono fonte di problemi di varia natura e generano costi . Permette di contrastare efficacemente le emissioni in atmosfera con un aumento della produzione di ossigeno . Contribuisce ad assorbire le polveri . Contribuisce a contrastare la diffusione delle piante allergeniche in ambito urbano . Migliora il microclima nella stagione estiva contribuendo ad abbassare le temperature . Favorisce il recupero generalizzato delle acque piovane contribuendo al raggiungimento dell’invarianza idrogeologica, diminuendo così i costi di depurazione e la necessità di sovradimensionamento delle fognature. Poiché questi interventi di valenza ambientale avvengono attraverso la realizzazione di aree boscate si può inoltre sostenere che la valenza ecologica sia accompagnata da un considerevole miglioramento dell’assetto paesistico e che ciò produca un miglioramento della qualità complessiva del sistema urbano, generando progressivamente retroazioni positive e utili anche per innescare nuove forme di sviluppo nella direzione del rinnovo urbano. A fronte di queste considerazioni e valutazioni, l´impiego del preverdissement è promosso quindi nella pianificazione locale (Piano di Governo del Territorio), come nel caso pilota del Comune di Segrate, partendo dal singolo comparto di previsione (Ambito di Trasformazione). Analizzando questa “buona pratica” emergono, a fronte di una relativa facilità di esecuzione, i notevoli vantaggi conseguibili dal punto di vista ambientale sociale ed economico. Infatti il preverdissement: . Migliora la qualità degli interventi edilizi e quindi contribuisce al rilancio del mercato immobiliare . Permette un maggiore equilibrio dei costi di intervento tra aree libere ed aree da ristrutturare (e quindi può essere una valida politica che serve a rilanciare il recupero delle aree dismesse e dei centri storici) . Migliora l’accettazione sociale degli interventi di trasformazione . Fornisce un forte contributo al rinnovo della città pubblica migliorando la qualità urbana . Ha costi contenuti, è semplice da realizzare e di veloce attuazione. |
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TECNOLOGIE AVANZATE PER TENERE TRACCIA DEI RIFIUTI DI APPARECCHIATURE ELETTRICHE ED ELETTRONICHE |
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Bruxelles, 11 novembre 2013 - Ogni anno, l´Europa da sola produce nove milioni di tonnellate di rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (Raee). Malgrado le leggi già in vigore, meno del 40 per cento di questi rifiuti vengono trattati nel rispetto dei requisiti di legge e ambientali. Mediante l´applicazione di un sistema di controllo elettronico a radiofrequenza o di riconoscimento di immagini, il progetto Weee Trace ("Full traceability of the management of Weee"), finanziato dall´Ue, spera di sfruttare le tecnologie dell´informazione e della comunicazione nella lotta contro l´esportazione illegale e il trattamento al di sotto dello standard dei Raee. "Il trattamento non appropriato può portare all´emissione di sostanze pericolose nell´ambiente", dice il coordinatore del progetto Josu Rollón della Mcctelecom spagnola. "Questa comprendono sostanze che distruggono l´ozono come ad esempio i clorofluorocarburi (Cfc), i gas serra che causano il riscaldamento, gli oli e altre sostanze". Il progetto Weee Trace sta attaccando etichette intelligenti a radiofrequenza ai rifiuti quando vengono raccolti in modo da poterli localizzare e seguire le tracce nel percorso verso un impianto di trattamento. Chi segue le tracce può quindi determinare dove si trovano i rifiuti e come vengono gestiti, aiutando così a garantire che i materiali vengano riciclati in modo corretto. Rollón aggiunge: "Il nostro sistema si trova attualmente in una fase di spiegamento avanzata in Spagna e finora abbiamo etichettato oltre 7 000 tonnellate di Raee, che sono giunte nelle appropriate strutture di riciclaggio. Noi prevediamo di superare la gestione di 12 000 tonnellate nel 2013". Sostanzialmente, i ricercatori di Weee Trace sperano di aumentare la quantità di rifiuti raccolti e trattati legalmente del 33 per cento rispetto ai dati del 2009. Questo porterà a una riduzione del 12 per cento delle emissioni di Co2, che include la raccolta e il trattamento dei gas serra provenienti dai frigoriferi gettati via. "Ogni persona in Europa genera oltre 10 chilogrammi all´anno di questi rifiuti e molti di essi contengono sostanze pericolose e devono essere trattati in modo corretto", dice Rollón. "Inoltre, questi rifiuti stanno aumentando. Ma essi contengono anche preziose risorse che dovrebbero essere recuperate". Rollón afferma che l´uso che il progetto fa delle etichette intelligenti può essere applicato anche per altri tipi di rifiuti. "Il sistema aumenta l´efficienza nella raccolta e nella gestione dei rifiuti e riduce le attività burocratiche associate. Perciò, si può ridurre anche il costo unitario per raccolta e riciclaggio, noi stimiamo del 10 per cento". Weee Trace ha ricevuto oltre 1,1 milioni di euro di finanziamenti dall´Ue nell´ambito del programma eco-innovazione, che si concentra sul supporto di progetti ambientali in grado di fare la differenza nel mercato. Il progetto prosegue fino a luglio 2014. Per maggiori informazioni, visitare: Sito web Weee Trace http://www.Weee-trace.eu Scheda informativa del progetto http://www.Eaci-projects.eu/eco/page/page.jsp?op=project_detail&prid=2015 Mcctelecom http://www.Mcctelecom.es/ |
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SEVESO. IMPORTANTE PUNTO DI SVOLTA PER TUTELA DA ESONDAZIONI |
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Milano, 11 novembre 2013 - Si è raggiunto il 7 novembre un importante punto di svolta per porre rimedio al problema delle esondazioni che periodicamente interessa con gravi conseguenze l’area Nord di Milano, durante la riunione del Collegio di Vigilanza dell’Accordo per la salvaguardia e la riqualificazione dei corsi d’acqua dell’area metropolitana milanese, tenutosi oggi a Palazzo Lombardia. Gli assessori competenti, Viviana Beccalossi (Regione Lombardia), Pierfrancesco Maran (Comune di Milano) e Cristina Stancari (Provincia di Milano), hanno fatto il punto su tutti gli interventi in fase di attuazione e da attuare per permettere la salvaguardia del territorio milanese, anche in funzione dello svolgimento di Expo 2015. Cinque differenti opere di intervento sul torrente Guisa, direttamente collegate alla salvaguardia del sito di Expo e finanziate per 13,6 milioni di euro, saranno tutte concluse entro la primavera del 2015. È in corso di attuazione un programma di ampio raggio sull’area vasta del Nord Milano, che prevede interventi sui bacini di Olona, Seveso, Bozzente, Lambro, Lura e Trobbia. Si tratta di 17 differenti opere, tra le quali sono compresi interventi fondamentali come l’adeguamento del Canale Scolmatore di Nord Ovest, il cui progetto entrerà nella fase esecutiva entro un mese, e la realizzazione di diverse vasche di laminazione sul Bozzente a Cislago (completata) e Nerviano, sul Seveso a Senago, sul Lambro a Costa Masnaga e sull’Olona nella zona di Ponte Gurone e San Vittore Olona. In tutto, 22 opere per l’importo complessivo di 112,8 milioni di euro già stanziati e disponibili. Alcune di esse sono già completate, altre sono in fase di appalto, altre in fase di progettazione. Si è ribadita, inoltre, la necessità di provvedere in modo celere al completamento di tutte le opere, che rappresenteranno un sistema integrato in grado di garantire la sicurezza del territorio milanese. Tra queste, è considerata strategica la vasca di laminazione del Seveso a Senago, per la quale Regione Lombardia e Comune di Milano confermano la disponibilità a cofinanziare l’intervento, che è solo uno dei quattro previsti per permettere la messa in sicurezza del Seveso. Specifica attenzione, nel caso delle opere riguardanti il Seveso, andrà dedicata alla valorizzazione paesaggistica e ambientale dell’area. A inizio dicembre avrà luogo la conferenza preliminare dei servizi per quel che riguarda le vasche di laminazione. Lo rende noto una comunicazione congiunta di Regione Lombardia, Provincia e Comune di Milano. |
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