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Notiziario Marketpress di Mercoledì 16 Settembre 2009
SVILUPPATE NUOVE RISORSE PER SISTEMI DI GRIDECON UNA PIATTAFORMA COMMERCIALE VIRTUALE PER LE RISORSE DI COMPUTING, CHE PERMETTE LA VALIDAZIONE DI NUOVI SERVIZI DI MERCATO.  
 
Bruxelles, 16 settembre 2009 - Un gruppo di ricercatori finanziato dall´Unione europea è riuscito a mettere a punto una piattaforma destinata alla compravendita di risorse di computing nella quale sarà possibile vendere e acquistare risorse di computing standardizzate. I partner del progetto Gridecon ("Grid Economics and Business Models") affermano che il computing potrebbe diventare un servizio a tutti gli effetti, come lo è oggi l´elettricità. Il progetto ha ricevuto 2,35 milioni di euro in riferimento all´area tematica dedicata alle Tecnologie della società dell´informazione (Tsi) del Sesto programma quadro (6° Pq) dell´Unione europea. Mediante questa piattaforma commerciale, gli utenti possono presentare offerte per le capacità di computing già disponibili o indire un´asta per una specifica fascia oraria. Secondo quanto affermato dai ricercatori, la piattaforma sviluppata da Gridecon consente l´implementazione di questo primo progetto nonché quella di un futuro meccanismo di mercato. I partner di Gridecon hanno sviluppato una piattaforma commerciale virtuale per le risorse di computing, che permette la validazione di nuovi servizi di mercato. L´obiettivo principale di Gridecon - secondo i partner del progetto - era quello di ottimizzare la funzionalità della tecnologia Grid già disponibile in relazione alla possibilità di consentire l´operatività economica delle applicazioni Grid. Rispetto a Gridecon i progetti sviluppati in passato offrivano principalmente capacità residua. La piattaforma di Gridecon è una piattaforma aperta che dà la possibilità di acquistare e vendere capacità di computing secondo parametri stabiliti dai singoli utenti e che consente agli stessi acquirenti di essere venditori. Un´azienda può, per esempio, offrire la propria capacità residua grazie all´ampiezza del proprio parco informatico e al contempo, secondo la propria necessità, presentare offerte per un aumento di capacità. "Uno degli obiettivi chiave perseguiti con la creazione della piattaforma era appunto renderne immediato l´utilizzo e la configurazione", ha detto il direttore tecnico di Gridecon, il professor Jörn Altmann. "Questo motore di workflow nasconde la complessità di base del sistema, poiché non vogliamo che l´utente finale debba confrontarsi con quest´ultima". Sebbene i ricercatori di Gridecon abbiano sviluppato e testato un unico meccanismo di mercato, un´azienda può sviluppare un altro meccanismo di mercato per poi inserire una nuova funzionalità nella piattaforma. Questo illustra la flessibilità di Gridecon e dimostra come la stessa trovi applicazione in svariate tipologie di mercato potenziali, hanno affermato i partner coinvolti. La piattaforma è disponibile secondo quelli che sono i normali termini di una licenza open source e il codice completo può essere scaricato dal sito internet del progetto Gridecon. "Abbiamo iniziato a sviluppare un broker per la quotazione a prezzo fisso che può fornire agli utenti un´indicazione del prezzo in una determinata data futura, che funga da riferimento per le offerte che faranno in seguito", ha detto Sonja Klingert dell´International University, in Germania, che ha coordinato l´intero progetto. La dottoressa Klingert ha notato come Amazon - compagnia di commercio on-line attiva a livello mondiale - abbia attivato alcune funzionalità "future" nella propria piattaforma Elastic Computer Cloud (Ec2). "È stato incoraggiante. Ci ha dimostrato che stiamo lavorando nella giusta direzione", ha detto. "Il nostro ruolo prevedeva di costruire e testare la piattaforma. I risultati di questa seconda fase sono stati positivi sotto il profilo della funzionalità e dei tempi di reazione. Tuttavia la piattaforma è stata sviluppata per essere convertita in un´iniziativa commerciale", ha aggiunto. "Stiamo rendendo il nostro sito più interessante per gli operatori commerciali, in modo che possano intuirne il potenziale e decidere di sfruttarlo". Alcuni dei partner di Gridecon sono già stati contattati da potenziali utenti che desiderano avviare un´attività commerciale sulla base di questo modello. Cresce costantemente anche il numero degli utenti che visitano il sito del progetto. Per maggiori informazioni, visitare: Gridecon: http://www. Gridecon. Eu/ Risultati Tic http://cordis. Europa. Eu/ictresults/ .  
   
   
IL RITORNO DEI QUIZ TV FASULLI. SEMBRA UN GIOCO E INVECE TI RIFILANO UNA SUONERIA TRAMITE I NUMERI 899. DENUNCIA ALL´ANTITRUST  
 
Firenze, 16 settembre 2009 - Abbiamo denunciato l´ingannevolezza del programma televisivo Quizionario, in onda su molte emittenti locali. Si tratta di una trasmissione che, invogliando i telespettatori a partecipare ad un pseudo quiz, rifila loghi e suonerie per cellulari al costo di un euro per ogni telefonata a numeri 899 o 894, quelli delle bollette gonfiate. Si tratta di una nuova versione di una sostanziale truffa piu´ volte sanzionata dall´Autorita´ (1). In questo caso l´organizzatore e´ una societa´ di Milano, la Linkk S. R. L. L´emittente televisiva che piu´ presta i suoi spazi alla Linkk e´ Canale Italia (gia´ in passato sanzionata per analoghe coinvolgimenti). E´ desolante constatare come il nostro Paese non riesca a porre termine a questi visibilissimi raggiri. Occorre considerare, inoltre, che il regolamento (teorico) pur pieno di castronerie e balle varie, viene accettato dal ministero dello Sviluppo economico (2). Speriamo in un immediato intervento dell´Antitrust e/o dello stesso ministero: non mancano casi di utenti (spesso anziani e bambini) che ingenuamente chiamano a ripetizione il numero 899, pensando di prendere la linea, rispondere esattamente alla domanda e vincere il premio (mille euro o piu´). E invece hanno acquistato a carissimo prezzo un centinaio di suonerie. Di seguito una delle testimonianze pervenute. Salve, sono qui a scrivervi della mia esperienza col programma televisivo e gioco a premi, il "Quizionario" in onda in molte tv private italiane. Vi racconterò la mia esperienza: l´altra sera, accendo la Tv e vedo un quiz di anagrammi a premi. Per partecipare a questo quiz bisogna comporre un numero a pagamento che costa 1 Euro a chiamata. Ho chiamato la prima volta, ed una voce in segreteria mi diceva frasi registrate del tipo "Mamma mia, ci sei quasi, prova un´altra volta ancora, e troverai la linea" o simili. Insomma il fatto è che ho provato a farne 120 (sì, centoventi!) di queste telefonate, e Mai una volta che avessi preso la linea. Ed in alcuni momenti la linea risultava irraggiungibile (per l´alto numero di telefonate). Ora mi chiedo, quante telefonate ricevono questi tizi ogni volta? E su decine di migliaia di telefonate ad 1 Euro loro possono permettersi di far vincere ad una persona fino a anche 3500 Euro, ed è proprio quella l´attrazione. Io conoscevo la soluzione, e que i 3500 Euro mi hanno spinto a spendere 120 Euro, che dovrò necessariamente pagare alla Telecom. Quindi, se avete intenzione di vincere il premio, ricordatevi della mia esperienza, che è documentabile dalla fattura Telecom. Grazie per l´attenzione, ed il vostro lavoro. (1) http://www. Aduc. It/dyn/tlc/comu. Php?id=235693 (2) http://www. Aduc. It/dyn/tlc/regolamentoquizlinkk. Pdf .  
   
   
UN NUOVO PROGETTO DELL´UE RIUNISCE GLI ESPERTI DI FORMULAZIONE  
 
Bruxelles, 16 luglio 2009 - Un nuovo progetto, finanziato dall´Ue, ha lo scopo di riunire gli esperti di formulazione in un´unica rete. Battezzato Inform ("Integrating the nanoscale in formulations"), questo progetto triennale da 1,7 Mio Eur è stato finanziato nell´ambito del Settimo programma quadro (7° Pq) dell´Ue. Gli scienziati che si occupano di formulazione studiano come mescolare materie prime per creare nuovi prodotti. Il Formulation Science and Tecnology Group nel Regno Unito, uno dei partner del progetto Inform, ha dichiarato che "ideare una formula è come scrivere una ricetta, usando strumenti molto specialistici ed altamente sofisticati e con un approccio più sistematico". Questa materia copre discipline diverse tra loro come la chimica, l´ingegneria chimica, la ricerca farmaceutica e le scienze biologiche e tocca anche il marketing, la presentazione del prodotto nonché questioni ambientali e tossicologiche. La formulazione ha un ruolo importante nello sviluppo di molte sostanze di uso quotidiano, come i prodotti per la cura personale, gli alimenti, i prodotti farmaceutici e per la pulizia della casa nonché i prodotti chimici per l´agricoltura e i rivestimenti. Il settore industriale inoltre si rivolge sempre più spesso alla formulazione per un aiuto nella creazione di prodotti ad alto rendimento, economici e rispettosi dell´ambiente. Gli ultimi sviluppi nel campo della nanotecnologia non sono passati inosservati dalla comunità della formulazione. L´inserimento di nanomateriali nelle formule richiede però una valutazione completa degli impatti di tali sostanze sulla salute umana e sull´ambiente. L´obiettivo del progetto Inform consiste nel permettere ai principali scienziati che si occupano di formulazione del mondo di condividere la migliore pratica sull´uso dei nanomateriali nelle formule. Le attività del progetto si concentreranno in particolare su sei aree prioritarie: la preparazione di nano-bio materiali; il trattamento e la lavorazione delle nanopolveri; il processo di intensificazione e formulazioni di nanomateriali morbidi; chimica fisica su nanoscala; la nanoscala e la formulazione di rivestimenti, pellicole e nastri intelligenti e funzionali; tossicologia e altri effetti dei nanomateriali sulla salute. Il progetto incoraggerà lo scambio di idee e conoscenze tra i partner del progetto attraverso diversi strumenti. I forum tecnici e i workshop scientifici spingeranno lo scambio di idee scientifiche e la comunicazione di risultati di ricerca, mentre gli eventi di networking aiuteranno i ricercatori a trovare e a consolidare contatti per future collaborazioni. Le missioni di studio permetteranno ai partner di capire meglio le reciproche esigenze e abilità e le missioni commerciali permetteranno lo scambio di capacità, idee, servizi e prodotti. Inoltre una promozione dello scambio di ricercatori rafforzerà i legami tra i partner del progetto, che sono sparsi in tutto il mondo. Inform è coordinato dall´Università di Manchester nel Regno Unito, i 17 partner del progetto provengono da Australia, Cina, Francia, Germania, India, Israele, Malesia, Singapore, Spagna, Svezia, Regno Unito e Stati Uniti e comprendono università, laboratori di ricerca pubblici e aziende. Per maggiori informazioni, visitare: Università di Manchester: http://www. Manchester. Ac. Uk/ Formulation Science and Technology Group: http://www. Formulation. Org. Uk/ . .  
   
   
L´EUROPA E LE SUE LINGUE LA COMMISSIONE INAUGURA LA RETE “MASTER EUROPEO DI TRADUZIONE”  
 
Bruxelles, 16 settembre 2009 - Ieri la Commissione europea ha pubblicato l’elenco dei programmi universitari che sono stati selezionati per partecipare alla rete “Master europeo di traduzione” (Emt: European Master’s in Translation) in seguito ad un invito a presentare candidature pubblicato nel marzo di quest’anno. L’iniziativa della Commissione ha ricevuto il plauso del mondo accademico. All’invito hanno risposto 93 programmi di traduzione a livello master di 24 Stati membri e di tre Paesi non Ue; 34 di tali candidature sono state selezionate e le università che le hanno presentate sono state accolte come membri della rete Emt per un periodo iniziale di quattro anni. Nel 2010 si pubblicherà un altro invito a presentare candidature. La rete promuoverà lo scambio di buone pratiche tra le università partecipanti contribuendo in tal modo ad innalzare gli standard didattici e ad incoraggiare la creazione di un vero e proprio mercato europeo di traduttori qualificati. “L’europa ha bisogno di una formazione universitaria di qualità elevata per i traduttori in tutte le lingue al fine di disporre di un serbatoio di operatori qualificati. La comunicazione multilingue, intesa in senso lato, crea una forte domanda in questo ambito. La rete Emt contribuirà ad elevare gli standard della formazione dei traduttori nell’Ue e incoraggerà la cooperazione e gli scambi tra università che offrono corsi di traduzione”, ha affermato il commissario europeo per il multilinguismo Leonard Orban. L’invito ad aderire alla rete Emt era aperto a tutte le istituzioni di istruzione superiore dell’Ue che offrissero programmi di traduzione a livello di master. Esso è stato pubblicato nel marzo di quest’anno e fissava al 31 maggio la scadenza per la presentazione delle candidature. Tutte le proposte sono state valutate da un gruppo di esperti universitari. La prima tornata di partecipazione alla rete avrà una durata di quattro anni, durante i quali i programmi selezionati potranno fregiarsi dell’etichetta “membro della rete Emt”. Una seconda tornata di inviti a presentare candidature è prevista per la fine del 2010. L’emt è destinata a diventare un marchio di qualità per la formazione dei traduttori nell’ambito delle istituzioni di istruzione superiore. Il progetto Emt è stato avviato nel 2005 su iniziativa della Direzione generale Traduzione (Dgt) della Commissione europea ed è stato sviluppato in stretta cooperazione con esperti di traduzione di chiara fama provenienti dal mondo accademico. Per incoraggiare lo scambio di metodologie ed esperienze didattiche, tutti coloro che hanno presentato candidature, indipendentemente dal fatto che siano risultati o meno tra i candidati selezionati, saranno invitati alla riunione inaugurale della rete Emt che si terrà a Bruxelles nel dicembre 2009. .  
   
   
AL VIA IL VI CONGRESSO DELLA SOCIETÀ ITALIANA DI E-LEARNING DAL 16 AL 18 SETTEMBRE L’UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI SALERNO OSPITERÀ IL VI CONGRESSO NAZIONALE DELLA SOCIETÀ ITALIANA DI E-LEARNING.  
 
Salerno, 16 settembre 2009 - 2009 Ai nastri di partenza il Vi Congresso Nazionale della Società Italiana di e-Learning (Sie-l), che si svolgerà da domani, mercoledì 16 settembre, a venerdì 18 settembre presso l’Università degli Studi di Salerno, a Fisciano (Sa). L’evento, intitolato “E-learning, Creatività ed Innovazione”, si inserisce nello scenario dell’“Anno europeo della creatività e dell’innovazione” (come è stato proclamato il 2009 dalla Comunità Europea), con l’obiettivo di proporre un’analisi ed una riflessione sul ruolo che l’e-Learning può svolgere nella formazione “creativa ed innovativa” nei contesti sia della formazione formale che di quella più informale, al fine di sostenere azioni di qualificazione e riqualificazione delle competenze individuali e collettive. Questa mattina, martedì 15 settembre, presso la Sala Giunta della Provincia di Salerno, si è svolta la conferenza stampa di presentazione, alla quale sono intervenuti Antonio Iannone, Assessore provinciale alle Politiche Giovanili, Formazione e Sport, ed il Prof. Saverio Salerno, Coordinatore Scientifico del Congresso e Direttore del Diima (Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione e Matematica Applicata) dell’Università degli Studi di Salerno. L’assessore Antonio Iannone, che chiuderà i lavori del Congresso, ha sottolineato l’importanza dello stretto rapporto tra Università e Provincia di Salerno: «Questo evento rappresenta una grande occasione per sancire un più forte legame tra Università e Provincia di Salerno, per migliorare e valorizzare le risorse del nostro territorio. L’attività del nostro Assessorato punterà sempre più verso l’innovazione e la valorizzazione della formazione professionale. Vogliamo contribuire a diffondere una nuova cultura del fare, dove la formazione rappresenta lo strumento principale per la crescita professionale di ciascun individuo». Il Congresso Sie-l costituirà anche una rilevante opportunità di crescita per il territorio salernitano, come ha rimarcato il Prof. Saverio Salerno: «Per la prima volta un evento di questo genere si svolge al Sud. Un significativo riconoscimento per l’Università degli Studi di Salerno e per il Polo di Eccellenza sul Learning & Knowledge, in prima linea nell’organizzazione dell’iniziativa. Rivolto al mondo scientifico, alle istituzioni, alle imprese ed agli studenti, il Congresso si concentrerà sul ruolo dell’e-Learning e della formazione nella nostra società, per testimoniare il cambiamento di metodo e ribadire l’importanza della formazione nell’innovazione e sulle politiche attive del lavoro». Il Congresso si articolerà nell’arco di tre giornate, ciascuna dedicata ad una specifica tematica: in apertura “e-Learning: challenges e vision” mercoledì 16 settembre; “e-Learning e Società della Conoscenza” giovedì 17 settembre; “e-Learning e opportunità: Industrie e Pa” per il gran finale venerdì 18 settembre. Un’intensa “tre giorni” di dibattiti, sessioni, tavole rotonde, presentazioni ed incontri operativi che richiamerà presso l’Università degli Studi di Salerno i più autorevoli esponenti nazionali del mondo scientifico ed industriale, invitati a dialogare e confrontarsi sui progetti futuri e sulle prospettive concrete, e non più solo accademiche, dell’e-Learning. Attenzione puntata sul ruolo dell’e-Learning e sulle opportunità di sviluppo nei vari ambiti della formazione: dall’Università alla Pubblica Amministrazione ed all’Industria, che in questa edizione vanta rilevanti presenze a carattere nazionale, quali Fiat, Fastweb, Engineering S. P. A. Ed il Patrocinio di Confindustria Salerno. Una sinergia importante, in cui si consolida un più forte legame tra Università, Istituzioni ed Aziende. Coordinamento ancora più efficace grazie alla Convenzione tra la Provincia di Salerno ed il Diima, che va sempre più nella direzione di interscambio tra ricerca e Pubblica Amministrazione. Un evento, dunque, dal grande valore scientifico ed industriale, che non mancherà di segnare una tappa importante nel processo di rivalutazione del territorio. Appuntamento a Fisciano, presso l’Università degli Studi di Salerno, dal 16 al 18 settembre 2009. Www. Congressosiel. Unisa. It .  
   
   
BOLZANO: RACCOLTA FIRME SULLA FORMAZIONE PERMANENTE  
 
Bolzano, 16 settembre 2009 - L´ assessore al lavoro e alla formazione professionale della Provincia autonoma di Bolzano, Barbara Repetto, comunica il proprio sostegno alla campagna avviata a livello nazionale da parte della Cgil-agb per una raccolta di firme mirata a far arrivare in Parlamento una proposta di legge sulla formazione permanente. "Anche se, a livello locale, la formazione continua rappresenta una competenza primaria ed è supportata da iniziative formative molto strutturate - sottolinea in una nota l´assessore Barbara Repetto - ritengo che sia comunque positivo che un´organizzazione sindacale, a livello nazionale, promuova un´azione che sottolinea l´importanza strategica della formazione continua e permanente quale strumento volto ad accrescere la professionalità dei lavoratori e la competitività delle imprese". Con queste motivazioni, l´assessore Repetto rende noto il proprio sostegno alla campagna avviata a livello nazionale da parte della Cgil-agb per una raccolta di firme mirata a far arrivare in Parlamento una proposta di legge sulla formazione permanente. .  
   
   
DALLA GENETICA ALL’AMBIENTE IL RUOLO DELLA STATISTICA MEDICA E DELL’EPIDEMIOLOGIA CLINICA PALAZZO SAN TOMMASO - UNIVERSITÀ DI PAVIA 16-19 SETTEMBRE 2009  
 
 Pavia, 16 settembre 2009 - L’università di Pavia accoglie, dal 16 al 19 settembre a Palazzo San Tommaso il V Congresso nazionale della Società Italiana di Statistica Medica ed Epidemiologia Clinica – Sismec, di cui è presidente la Prof. Ssa Cristina Montomoli. Al centro dell’incontro, che vedrà la partecipazione di molti scienziati stranieri, sono le ultime frontiere della genetica molecolare in ambito medico, con particolare attenzione ai fattori di rischio ambientale. “ La ricerca clinica, negli ultimi anni, - spiega la prof. Montomoli - ha subito una radicale trasformazione a seguito dello sviluppo della genetica molecolare e della identificazione di nuovi fattori di rischio ambientali a cui non è sempre corrisposta una adeguata programmazione di interventi sia preventivi che terapeutici. La sfida è quella di allargare le conoscenze sul ruolo dei fattori genetici e ambientali, quali fattori causali di numerose patologie di interesse sociale. ” Si rende quindi sempre più pressante l’esigenza di sviluppare nuove metodologie di disegno degli studi e di analisi di dati in contesti completamente nuovi, portando in primo piano il ruolo di discipline quali la statistica medica e l’epidemiologia clinica. Il convegno vedrà la partecipazione e il confronto fra esperti di diverse estrazioni e di diverse istituzioni pubbliche e private in approcci multidisciplinari: esperti di Istituti di Ricerca, di Aziende Sanitarie, di Agenzie che si occupano dell’ambiente, dell’industria farmaceutica e del mondo accademico. Il convegno darà anche spazio ai giovani ricercatori e operatori sanitari impegnati su questo tema; per loro sono previsti tre corsi tutoriali, un workshop satellite e sessioni parallele sui temi più attuali della ricerca clinica ed epidemiologica. Programma, relatori e ulteriori informazioni sul sito web del convegno http://www. Dssap. Org/dallageneticaallambiente2009 .  
   
   
INTERNATIONAL SUMMER SCHOOL NOVICOSMO 2009 A RABAC, DAL 20 AL 30 SETTEMBRE, GIOVANI RICERCATORI DA TUTTO IL MONDO SI INCONTRANO PER DISCUTERE DI ASTROFISICA ATTESO ANCHE IL NOBEL GEORGE SMOOT  
 
Trieste, 16 settembre 2009 - Dal 20 al 30 settembre 2009 Rabac, in Croazia, ospita la Summer School Novicosmo 2009 dedicata alle nuove frontiere dell’astrofisica e dell’astronomia. Un appuntamento per discutere di formazione delle galassie e buchi neri, di materia oscura e di pianeti extrasolari, dell´interno delle stelle e della vita nell´Universo. Atteso, tra i relatori, anche George Smoot, Premio Nobel per la fisica 2006 e membro del comitato scientifico di Novicosmo 2009. Organizzata dalla Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati e dal Dipartimento di fisica dell’Università di Rijeka, la scuola estiva accoglierà più di 80 studenti, laureandi e di dottorato, provenienti da tutto il mondo: Europa, Stati Uniti, Cina, Iran ecc. Sarà un’occasione per conoscere lo stato dell’arte della ricerca in astrofisica e cosmologia, con scienziati dal calibro internazionale, e riflettere sugli scenari futuri di questa disciplina. «L’edizione 2009 della Summer School è frutto di una proficua collaborazione transfrontaliera con l’Università di Rjieka, che ci auguriamo prosegua anche in futuro - commenta Paolo Salucci della Sissa e codirettore della Summer School insieme a Dubravka Karusa-kotnik –. La scuola si prefigge di introdurre i giovani partecipanti alle nuove sfide conoscitive dell’astrofisica che impegnano l’intera comunità di astronomi e cosmologi, attraverso studi teorici, osservazionali e l’uso di sofisticate simulazioni al computer». Nel corso delle dieci giornate di studio, i partecipanti potranno approfondire molteplici aspetti della ricerca cosmologica, confrontandosi con esperti a livello internazionale. Tra gli altri, Alessandro Bressan (Padova) parlerà di struttura ed evoluzione stellare, Andrea Ferrara (Scuola Normale di Pisa) illustrerà le dinamiche di formazione delle galassie, Jean-françois Hochedez (Bruxelles) spiegherà la fisica del Sole, Alessandro Pizzella (Padova) presenterà i piu´ grandi telescopi del mondo. Si parlerà invece di astrobiologia con Giovanni Vladilo dell’Osservatorio astronomico Trieste e di abitabilità dei pianeti e di catastrofi cosmiche con Arnold Hanslmeier della Nasa. .  
   
   
CAMPANIA, UNIVERSITÀ: 8,5 MILIONI DI EURO AI DOTTORATI DI RICERCA. INVESTIRE NEL CAPITALE UMANO PER ESSERE PIÙ COMPETITIVI  
 
Napoli, 16 settembre 2009 - La giunta regionale della Campania, su proposta dell´assessore all´Università, Ricerca e Innovazione, Nicola Mazzocca ha stanziato 8,5 milioni di euro per i dottorati di ricerca. Si tratta di un intervento triennale denominato "Percorsi universitari finalizzati all´incentivazione della ricerca scientifica, dell´innovazione e del trasferimento tecnologico" rivolto a dottorati di ricerca promossi da università campane per giovani residenti nella regione. La formazione potrà essere comprensiva di eventuali periodi di studio all´estero e stage presso soggetti pubblici e privati. E´ finalizzata all´acquisizione delle competenze necessarie per esercitare attività di ricerca di alta qualificazione con gli obiettivi specifici di: •promuovere la ricerca e l´innovazione sul territorio regionale attraverso lo sviluppo delle competenze tecnico specialistiche e la qualificazione delle risorse umane; •favorire l´approccio di giovani laureati anche in relazione allo sviluppo del territorio; •proporre e sostenere opportunità di specializzazione finalizzate all´occupabilità e alla crescita professionale di soggetti impegnati in attività di studio, di ricerca e lavorative in contesti particolarmente innovativi e ad elevato livello tecnologico; •sostenere il sistema delle imprese nel reperire sul mercato regionale risorse umane qualificate nei processi di innovazione e di ricerca e sviluppo tecnologico; •favorire i rapporti tra università, centri di ricerca e imprese attraverso la formazione delle risorse umane impegnate nell´ideazione e nella realizzazione congiunta e sinergica di progetti di ricerca e di innovazione a beneficio della competitività delle imprese e dello sviluppo del territorio. "L´attivazione da parte della Regione Campania del progetto per il finanziamento dei dottorati di ricerca nasce dalla consapevolezza che il rafforzamento di una università di qualità, nella quale lo studente può acquisire le competenze di punta, è capace di innescare processi virtuosi di sviluppo territoriale", ha dichiarato l´assessore all’Università, Ricerca e Innovazione, Nicola Mazzocca. "Il progetto implementa in modo pieno il modello stabilito dalla Comunità Europea per l´Alta Formazione. I dottorati di ricerca, in questo modello, sono considerati un veicolo di sviluppo. "La Regione interviene a sostegno di un comparto strategico penalizzato dopo i tagli del Governo alle Università e che diventeranno ancora più pesanti nel 2010. "L´avanzamento della conoscenza, della ricerca e dell´innovazione sono il presupposto strategico per migliorare le condizioni di vita dei cittadini, per generare occupazione di qualità ed assicurare alle imprese competitività sui mercati. Uno degli aspetti determinanti in campo scientifico è la quantità e la qualità delle risorse umane; dunque è indispensabile rafforzare il potenziale umano della ricerca. Ed in Campania, una delle regioni più giovani di Italia, abbiamo una popolazione studentesca pari a 250 mila persone", ha concluso l´assessore Nicola Mazzocca. .  
   
   
TERREMOTO: SCUOLE; IL 21 SETTEMBRE RIAPRIRANNO 14 ISTITUTI  
 
L´aquila, 16 settembre 2009 - Sarà scaglionato in tre date l´inizio dell´anno scolastico nelle scuole della città dell´Aquila. È quanto ha deciso la conferenza dei servizi che ieri si è riunita sotto il coordinamento del prefetto, Franco Gabrielli, per decidere la riapertura delle scuola cittadini ed esaminare caso per caso la situazione di ogni singolo istituto scolastico. Alla riunione hanno preso parte anche il presidente della Regione, Gianni Chiodi, l´assessore ai Lavori pubblici, Angelo Di Paolo, il sindaco dell´Aquila Massimo Cialente, i rappresentanti della Provincia, il sovrintendente scolastico insieme con alcuni dirigenti scolastici. Le date individuate per il rientro sono: il 21 settembre, 28 settembre e 5 ottobre. Il prossimo 21 settembre, secondo i dati forniti dal provveditorato alle Opere pubbliche, riapriranno 14 scuole, ai cui dirigenti scolastici entro il 21 verranno consegnati il certificato di stabilità strutturale dell´edificio e il certificato di agibilità. Le scuole interessate sono: scuola materna di Coppito via Madonna delle Grazie, scuola materna San Francesco via Tosti, scuola materna di Preturo via strada provinciale, scuola media Dante Alighieri, scuola elementare di Paganica, scuola dell´infanzia e asilo nido di Pile, scuola elementare di Preturo, scuola media Patini, scuola materna di Pile piccolo, scuola materna Pagliare di Sassa, scuola materna di Tempera, scuola elementare e materna di Santa Barbara, scuola materna di Bazzano e scuola elementare e materna di San Giacomo. Fanno parte di questo gruppo le due scuole di proprietà della Provincia: Istituto tecnico per geometri "Ottavio Colecchi" e Istituto tecnico industriale. Secondo quanto fissato nella conferenza di servizi riapriranno invece il 28 settembre, una volta ottenuti i due certificati di stabilità strutturale e agibilità, la scuola materna di Arischia in via Collebrincioni, la scuola materna di Paganica in via Rossi Tascioni e la scuola materna di Cansatessa in piazza Cansatessa. Tutte le altre scuole verranno riaperte il 5 ottobre, data ultima indicata dal ministero della Pubblica istruzione e dalla Sovrintendenza scolastica regionale per il rispetto della soglia minima di 200 giorni scolastici effettivi per la regolarità dell´anno scolastico. Discorso a parte invece per quanto riguarda i Musp (Moduli ad uso scolastico provvisorio), la cui realizzazione è in capo alla Protezione civile nazionale. Secondo i tecnici della Protezione civile tra il 18 e 19 settembre dovrebbero essere riconsegnati 3 strutture Musp in grado di essere operative già dal 21 settembre. Negli altri Musp l´inizio dell´anno scolastico dovrebbe invece ripartire il 28 settembre. In queste strutture, secondo i dati forniti dalla Protezione civile, dovrebbero essere allocati circa 6000 studenti. In tutto saranno 34, di cui una ospiterà il Convitto nazionale. I comuni del "cratere" nei quali i Musp sono in fase di realizzazione sono: L´aquila, Campotosto, Ovindoli, Rocca di Mezzo, Scoppito, Arsita, Montebello di Bertona e Popoli. Per le scuole dei comuni del "cratere" al di fuori dell´Aquila, il provveditorato alle Opere pubbliche valuterà caso per caso in accordo con le amministrazioni comunali. .  
   
   
PRONTO BANDO GESTIONE POLO FORMATIVO DITENAVE  
 
 Trieste, 17 settembre 2009 - "Con la pubblicazione dell´"Avviso pubblico per la presentazione di candidature per la gestione di cinque poli formativi regionali riferiti agli ambiti settoriali dell´economia del mare, dell´industria meccanica, dell´industria del legno, del mobile arredo, dell´information comunication technology e dell´agroalimentare" si apre, anche per il Distretto tecnologico, navale e nautico (Ditenave), l´opportunità di realizzare percorsi formativi in questo settore". Lo ha affermato il 12 agosto, esprimendo la sua soddisfazione, l´assessore regionale al Lavoro, Università e Ricerca Alessia Rosolen, ricordando che che il bando servirà a realizzare corsi rivolti a occupati, disoccupati e non occupati per il rafforzamento della loro posizione lavorativa e per l´inserimento o reinserimento professionale e percorsi formativi tecnici superiori (Ifts). "Il bando - rileva l´assessore - prevede la creazione, attraverso il Polo dell´Economia del mare, di un´offerta formativa specifica per il Distretto". "Progettazione e programmazione dell´attività, della promozione e della diffusione dell´offerta formativa - spiega l´assessore - saranno gestite dai soggetti aggiudicatari in sinergia con gli organismi componenti il Distretto ed in particolare con l´Associazione Ditenave costituita formalmente l´aprile scorso". In particolare, gli organismi competenti del Distretto indicheranno gli ambiti di intervento nei quali si esprime la necessità di innovazione tecnologica e organizzativa, oltre a verificare la condivisione degli obiettivi del Polo formativo e l´analisi per la definizione dei fabbisogni formativi. Il Comitato di indirizzo strategico dell´Associazione Ditenave avrà inoltre il compito di approvare il Piano pluriennale d´intervento ed il Programma annuale di attuazione richiesti dal bando, prima della loro trasmissione alla direzione centrale dell´Istruzione, Formazione e Cultura della Regione. L´assessore Rosolen sottolinea infine come l´integrazione sistemica tra il Distretto ed i soggetti che realizzeranno l´offerta formativa del Polo dell´Economia del Mare (il bando richiede la costituzione di Associazioni temporanee, di cui facciano parte almeno un soggetto pubblico senza scopo di lucro, un istituto scolastico superiore regionale, una Università regionale, imprese e un centro di ricerca e innovazione) rappresenti un elemento fondamentale per la crescita e lo sviluppo dell´occupazione e del sistema produttivo della cantieristica navale, della nautica da diporto, dei servizi portuali, del trasporto marittimo, della logistica e della pesca. Il termine per la presentazione delle candidature dell´Avviso è il 28 settembre 2009, entro le ore 12. 30. .  
   
   
CONVEGNO: LUIGI MORETTI ARCHITETTO DEL NOVECENTO DAL 24 AL 26 SETTEMBRE 2009 UNIVERSITÀ SAPIENZA ROMA  
 
Roma, 16 settembre 2009 - Dal 24 al 26 Settembre p. V. Presso l’Aula Magna della Facoltà di Architettura “Valle Giulia”-università Sapienza di Roma si svolgerà il convegno: “Luigi Moretti Architetto Del Novecento”. Sull’opera di Luigi Moretti (1907-1973) sono stati, negli ultimi decenni e anche recentemente, pubblicati numerosi saggi critici, studi monografici e articoli su riviste specializzate, segno della convergente attenzione da parte di storici e studiosi italiani e stranieri. Alcuni edifici da lui costruiti a Roma e all’Estero – in particolare la Casa delle Armi al Foro Italico, la Palazzina “Girasole” a Viale Bruno Buozzi a Roma, il complesso del Watergate a Washington – sono ormai considerati capolavori dell’architettura del Novecento. Recenti studi, proposti anche da dottorandi di varie Università italiane, ne hanno indagato l’opera teorica e urbanistica. L’archivio Centrale dello Stato di Roma sta completando una catalogazione dei documenti donati dallo Studio Moretti, sul quale si è concentrato il lavoro di molti storici. Malgrado, però, il generalizzato riconoscimento sulla qualità dell’architettura di Luigi Moretti, non è stata ancora fatta una valutazione convincente e circostanziata sul ruolo complessivo da lui svolto nell’architettura italiana e internazionale, anche in rapporto alle diverse condizioni storiche, politiche e culturali in cui l’architetto romano ha operato prima e dopo il secondo conflitto mondiale. Sembra ormai maturo il momento per affrontare il problema Moretti da questo punto di vista, e si ritiene che un convegno che ponga al centro del dibattito proprio questa questione, possa essere quanto mai utile per giungere ad una prima valutazione sintetica dell’opera completa di questo architetto, apportando anche una correzione alle impostazioni storiografiche che fin qui la hanno trascurata o trattata in modo parziale, relegandola a marginale seppur qualificato commento di un contesto generale trainato da altre valenze. La personalità di Luigi Moretti sarà perciò indagata in tutte le sue sfaccettature, dal periodo formativo nella scuola romana alla sua maturità. Il convegno sarà articolato in tre giornate a cui interverranno i principali studiosi italiani e stranieri dell’opera morettiana. Programma giovedì 24 settembre Ore 9. 30-13. 00 “Luigi Moretti nella cultura architettonica italiana e internazionale” (intervengono: Corrado Bozzoni, Lucio Valerio Barbera, Benedetto Todaro, Aldo Ricci, Amedeo Schiattarella, Paolo Portoghesi, Alessandra Muntoni, Luciana Finelli, Carlo Severati, Sandro Benedetti, Claudia Conforti, Marzia Marandola, Tommaso Magnifico). Ore 15. 30-19. 30 “Il linguaggio di Moretti e la ricerca figurativa” (intervengono: Marcello Fagiolo, Luisa Montevecchi, Daniela Fonti, Giorgio Ciucci, Stefano Catucci, Carmen Guerrero, Maria Rita Intrieri, Roberto Dulio, Giovanni Duranti, Marco Rinaldi, Stefania Tuzi, Daniela Salvi, Eleonora Carrano, Salvatore La Cavera, Valentina Ricciuti). Venerdì 25 settembre ore 9. 30-13. 00 “Luigi Moretti nel Primo Novecento” (intervengono: Giorgio Muratore, Renato Nicolini, Antonella Greco, Roberta Lucente, Marco Giunta, Alessandra Nizzi, Antonino Gurgone, Anna Giannetti, Luca Creti, Sabrina Di Girolamo, Piero Spagnesi) Ore 15. 30-19. 30 “Luigi Moretti nel Secondo Novecento” (intervengono: Francesco Paolo Fiore, Gianfranco Spagnesi, Aldo Castellano, Federico Bucci, Maria Vittoria Capitanucci, Vincenzo Fontana, Salvatore Santuccio, Annalisa Viati, Pietro Samperi, Gemma Belli, Patrizia Montuori, Giorgio Zacutti, Giancarlo Palmerio, Simona Salvo, Tancredi Carunchio, Alessandra Cerroti) sabato 26 settembre ore 9. 30 Presentazione del libro “Luigi Moretti” di Cecilia Rostagni, Electa 2008 (intervengono: Franco Purini, Marco Mulazzani e Paolo Fancelli). Ore 15. 30 Visita guidata ad alcune opere romane di Moretti Informazioni Maria Rita Intrieri (segreteria convegno) e-mail: mri@katamail. Com .  
   
   
PRESENTATO A VENEZIA PROGRAMMA DE “I MONDI DI GALILEO”  
 
Venezia, 16 settembre 2009 - Un grande percorso teso ad avvicinare il mondo della scienza al grande pubblico e soprattutto ai giovani. In questi termini si è espresso il presidente della Regione Giancarlo Galan presentando l’altro ieri a Palazzo Balbi “I mondi di Galileo”, programma di iniziative con cui si è inteso, grazie all’approvazione di una specifica una legge regionale, celebrare il quattrocentesimo anniversario dalle prime osservazioni astronomiche del grande scienziato, compiute proprio durante il suo quasi ventennale soggiorno tra Padova e Venezia. Insieme a Galan c’erano Vittorio Bo presidente di “Codice. Idee per la cultura”, Pasquale Gagliardi segretario generale della Fondazione Giorgio Cini di Venezia, Enrico Bellone docente di Storia della Scienza all’Università Statale di Milano, Piero Rafanelli direttore del Dipartimento di Astronomia di Padova e il consigliere regionale Dario Bond. Il programma, realizzato in collaborazione con alcune tra le più prestigiose istituzioni culturali e artistiche del Veneto, si propone come un viaggio dalle prime osservazioni con il cannocchiale al progresso tecnologico dei giorni nostri: le meraviglie dell’Universo e le straordinarie capacità di Galileo sono raccontate da conferenze, mostre, spettacoli, laboratori, eventi fra Venezia, Padova e il Cadore, a partire dalla settimana a Venezia dal 23 al 28 settembre per proseguire da ottobre a marzo 2010 a Padova. Il presidente Galan ha detto che l’invenzione del cannocchiale è stata una delle più grandi per l’umanità e Galileo, al modo dei veneti, si è trasformato anche in imprenditore, esempio tra l’altro di come questa terra abbia sempre saputo accogliere gli immigrati. Vittorio Bo ha fatto rilevare che questo progetto cercherà di dare il senso di Galileo non solo come scienziato ma del suo ruolo di figura chiave della rinascita del pensiero occidentale, responsabile della formulazione delle basi metodologiche della ricerca scientifica moderna e protagonista di una ridefinizione del rapporto tra filosofia, scienza e religione. Galileo fu anche letterato, sperimentatore, precursore dei tempi, spirito inquieto e dall’ingegno multiforme. Gagliardi ha annunciato, tra l’altro, che la Fondazione Cini l’anno prossimo si occuperà di Galileo come musico. Bellone invece si è soffermato sull’apprezzamento di Galileo per il territorio della Repubblica di Venezia, ricordando che fu il governo veneziano a insabbiare a Padova il procedimento dell’Inquisizione per eresia contro di lui, allora quarantenne poco conosciuto. Rafanelli ha fatto riferimento al progetto che, introducendo al metodo galileiano gli studenti delle scuole superiori di tutte le province del Veneto, li avvicina alla moderna astrofisica attraverso l’esperienza diretta di osservazione grazie all’utilizzo del telescopio di Asiago. Bond, infine, ha parlato delle iniziative a Cortina e in Cadore nell’ambito del progetto. .  
   
   
ISTRUZIONE FVG:AGROALIMENTARE NUOVO POLO FORMATIVO DI ECCELLENZA  
 
 Udine, 16 settembre 2009 - Si amplia l´offerta dei percorsi di Istruzione e formazione tecnica e professionale (Ifts) anche al settore dell´agroalimentare, grazie a quanto previsto nel Piano territoriale triennale approvato nell´ultima seduta della Giunta regionale. Il Piano 2009/2011 per il Sistema di istruzione e formazione tecnica superiore e la costituzione degli Istituti tecnici superiori, approvato su proposta dell´assessore regionale all´Istruzione, Roberto Molinaro, di concerto con l´assessore al Lavoro, Università e Ricerca, Alessia Rosolen, prevede tra le candidature alla gestione dei Poli formativi, oltre alla conferma degli ambiti settoriali del passato triennio, ossia economia del mare; industria meccanica; industria del mobile, del legno e dell´arredo; Ict (information comunication technology) anche quella del settore agroalimentare. "E´ parso strategico - spiega Molinaro - ai fini del perseguimento degli obiettivi di sviluppo economico del territorio regionale e di specializzazione dell´offerta formativa estendere gli ambiti settoriali di intervento anche al comparto agroalimentare caratterizzato da un elevato grado di specializzazione e qualità dei processi produttivi, da esigenze di innovazione tecnologica, produttiva e di ricerca applicata e da una domanda di professionalità, anche medio alte, in possesso di competenze adeguate, mantenendo la modalità strategica di coinvolgimento contestuale di tutti gli attori interessati alla disponibilità di professionalità". Dal punto di vista generale il Piano triennale, che si prefigge in sostanza il riallineamento tra la domanda di professionalità da parte delle imprese e l´offerta di competenze tecniche e professionali con la realizzazione dei percorsi di istruzione e formazione tecnica e superiore (Ifts), che vedono la sinergica presenza di istituti scolastici, Università, centri di formazione professionale, imprese, centri di ricerca e altri portatori di interessi del territorio. Nel precedente triennio 2006-2008 i percorsi attivati sono stati 21 con un coinvolgimento di 345 allievi dei quali il 60% erano già occupati. Le risorse disponibili per la realizzazione delle attività formative, tutte a valere sul Fondo sociale europeo, ammontano a 4. 687. 500 euro (937. 500 per ciascuno dei cinque Poli previsti) relativamente ai percorsi degli Ifts e a 4. 000. 000 euro per le ulteriori operazioni, riferite a specifiche tipologie formative aggiuntive rispetto ai percorsi di Istruzione e Formazione Tecnica Superiore (Ifts), da attivarsi nell´ambito del Polo riferito all´economia del mare e funzionali al Distretto Tecnologico Navale e Nautico del Friuli Venezia Giulia - Ditenave. .  
   
   
UNIVERSITÀ FVG: BANDO PER ASSEGNI PER STUDIARE ALL´´ESTERO  
 
Trieste, 17 settembre 2009 - E´ in corso di pubblicazione il bando per il conferimento di assegni destinati agli studenti universitari residenti in Friuli Venezia Giulia che frequentino Università o istituti di istruzione superiore all´estero per l´anno accademico 2009/2010. Ad annunciarlo è l´assessore regionale all´Università e Ricerca Alessia Rosolen. Lo stanziamento complessivo è di 40 mila euro mentre i singoli assegni saranno di 3. 200 euro. Potranno partecipare al bando studenti di nuova immatricolazione che abbiano concluso il corso di studi di scuola secondaria superiore non prima dell´anno scolastico 2007/2008 con una valutazione non inferiore a 70/100, oltre a studenti già iscritti ad anni successivi che abbiano superato nell´anno accademico 2008/2009 almeno la metà degli esami previsti. Il bando fissa i limiti economici per l´accesso al beneficio sulla base degli Indicatori della situazione economica equivalente (Isee) e della situazione patrimoniale equivalente (Ispe) con riferimento ai redditi del 2008. L´assessore Rosolen precisa inoltre che l´assegno è cumulabile con altre provvidenze. Il termine ultimo per la presentazione della domanda è il 27 ottobre. .  
   
   
"ARTICOLI CARTOTECNICI PER LA SCUOLA E L´UFFICIO" SINTESI DELL’ANDAMENTO DELLA DOMANDA  
 
Milano, 16 settembre 2009 - Il 2008 è stato un anno di faticosa tenuta per il settore degli articoli cartotecnici: la produzione segna un +0,1%, sostenuta solo dalle esportazioni (+4,8%), e la domanda interna mostra un cedimento (-0,7%), con effetto frenante sulle importazioni (+0,4%). Gli scambi con l’estero continuano ad essere molto contenuti condizionati dalla natura stessa di molti prodotti; a parte qualche operatore, la maggior parte delle vendite all’estero ha carattere saltuario. L’area ufficio evidenzia il risultato peggiore (-2,1%), in presenza di una riduzione della domanda soprattutto per ciò che riguarda i prodotti meno differenziati; prosegue la crescita dell’area scolastica (+1,5%), grazie soprattutto al buon andamento degli operatori a marchio, la cui forza competitiva deriva dalla capacità di acquisire il licensing dei marchi più alla moda e di selezionare accuratamente i fornitori italiani e esteri secondo criteri di affidabilità, qualità ed economicità; L’area domestica realizza un +2,9%, sostenuta dal lancio di prodotti con alto contenuto creativo e dal limitato costo unitario, elemento favorevole in una fase di riduzione del potere d’acquisto. Solo alcuni tra i maggiori operatori hanno registrato buone performance grazie alla capacità di presidiare i mercati nazionali attraverso strutture articolate e flessibili, trovando il giusto equilibrio tra produzioni interne e acquisti di prodotti finiti e sfruttando, dove ne esistevano i presupposti, le sinergie di gruppo sia a livello produttivo che commerciale. Per gli operatori a marchio si rileva consolidato l’abbandono di una strategia competitiva improntata soprattutto al taglio prezzo: le aziende più vitali, infatti, stanno progressivamente riducendo il peso dei prodotti basici puntando su nicchie di consumo più ricche, che hanno forti capacità di spesa e apprezzano il prodotto di qualità e l’alto livello di servizio. La maturità del settore e il perdurare della crisi economica porteranno risultati deludenti anche per il 2009: per la produzione si stima una riduzione dell’1,4%, in particolare per l’area ufficio e per l’area casa, entrambe penalizzate dalla necessità dei clienti finali (aziende e famiglie) di ridurre i costi. Dati Di Sintesi, 2008
Numero di imprese(a) 180,0
Numero di addetti 7. 680,0
Numero di addetti per impresa 42,7
Valore della produzione, a prezzi di fabbrica (Mn. Euro) 1. 228,1
Variazione media annua della produzione 2008/2004 (%) 1,7
Fatturato per addetto (‘000 euro) 159,9
Valore aggiunto (Mn. Euro) 275,1
Valore aggiunto per addetto (‘000 euro) 35,8
Quota della produzione prime 4 imprese/gruppi(b) (%) 31,7
Quota della produzione prime 8 imprese/gruppi(b) (%) 44,5
Export/produzione(b) (%) 15,9
Import/consumo(b) (%) 7,2
Valore del mercato, a prezzi di fabbrica(b) (Mn. Euro) 1. 113,1
Variazione media annua del mercato 2008/2004(b) (%) 1,4
Quota di mercato prime 4 imprese/gruppi(b) 25,0
Quota di mercato prime 8 imprese/gruppi(b) 37,4
Previsioni di sviluppo della produzione:
· 2009/2008(b) (%) -1,4
· tendenza di medio periodo lieve ripresa
a) - a carattere industriale, comprendendo tutte le tipologie aziendali (cartiere, trasformatori-stampatori per conto terzi, aziende industriali e commerciali che si appoggiano in parte o in toto a terzisti) b) - in valore Fonte: Databank .
 
   
   
LA PERFORAZIONE SCIENTIFICA NELLE ZONE SISMOGENICHE È ORMAI UNA REALTÀ  
 
Bruxelles, 16 settembre 2009 - Le dure condizioni atmosferiche e dell´oceano non sono riuscite a fermare l´impegno del team di ricerca per perforare a una profondità di 1. 603,7 metri al di sotto del fondo del mare della zona sismica del Kumano Basin al largo delle coste del Giappone. Gli scienziati della spedizione Iodop 319 (Integrated Ocean Drilling Program), finanziati dall´Ue, stanno perforando nella parte superiore della zona sismica della fossa di Nankai per capire meglio le formazioni geologiche e le caratteristiche delle linee di forza della regione. Il team internazionale di scienziati a bordo della nave da perforazione di alto mare Chikyu - la prima nave da perforazione in grado di perforare con riser in zone sismogeniche difficili da raggiungere - dovrebbe portare a termine la prima perforazione entro la prima settimana di agosto. Il progetto è gestito dall´Agenzia giapponese per la scienza e tecnologia marina e terrestre (Jamstec), partner di Iodp. Il progetto è in parte finanziato dal Consorzio europeo per la perforazione oceanica ai fini di ricerca (European Consortium for Ocean Research Drilling o Ecord), finanziato nell´ambito del meccanismo di finanziamento Era-net del Sesto programma quadro (6° Pq). L´ecord è la struttura di gestione europea per la perforazione oceanica scientifica nell´ambito dello Iodp, un programma di ricerca marina mondiale che esplora la storia e la struttura del nostro pianeta registrata nei sedimenti e nelle rocce del fondo marino e che monitora gli ambienti al di sotto del fondo del mare. In questo studio, l´equipaggio della Chikyu ha usato la perforazione con riser, una tecnica che permette di prelevare campioni di fango e portarli in superficie senza rovesciarli, da circa 700 metri al di sotto del fondo marino fino al fondo della perforazione. La perforazione con riser permette la circolazione del fluido di perforazione, contribuendo in maniera efficace a mantenere l´equilibrio di pressione all´interno del pozzo di perforazione. Questa innovativa tecnologia ha aiutato l´equipaggio a condurre test dinamici di formazione usando per la prima volta una strumentazione di registrazione cronologica, la quale misura la tensione, la pressione dell´acqua e la permeabilità delle rocce, hanno spiegato gli scienziati. Il team ha recuperato ed esaminato sezioni del fluido di perforazione in circolazione per capire meglio i cambiamenti nella perforazione; questi cambiamenti riflettono infatti le alterazioni delle condizioni del pozzo, come l´età o la natura del contenuto minerale. Il team ha inoltre raccolto carote da una profondità di 1. 593,3 metri sotto il fondo del mare. "Questa tecnologia d´avanguardia permette agli scienziati di accedere ad aree sconosciute. Fornirà molte informazioni importanti su cosa è successo nella zona sismogenica nel passato e sulla sua condizione attuale," ha spiegato uno degli scienziati a capo del progetto, la dott. Ssa Lisa Mcneill del Centro oceanografico nazionale presso l´Università di Southampton nel Regno Unito. "Sono molto lieta di essere un membro del gruppo scientifico che sta effettuando la prima operazione di perforazione con riser nella fossa di Nankai. " Da parte sua, un altro scienziato a capo del progetto, il professor Timothy Byrne dell´Università del Connecticut negli Stati Uniti, ha detto: "Questi due parametri - la magnitudine della forza e la pressione dei pori - sono entrambi importanti per capire i terremoti. " In seguito, i ricercatori useranno la perforazione senza riser nella parte più bassa della faglia che si dirama dalla zona sismogenica. Gli scienziati credono che le faglie estese, che sono faglie inverse molto lunghe originate dalla placca di subduzione, potrebbero essere un fattore nella formazione degli tsunami. Useranno la tecnica Lwd (logging-while-drilling) per misurare le proprietà delle rocce, la formazione geologica e le caratteristiche geofisiche della zona. Si prevede che il lavoro del team della Chikyu porterà a conoscenze scientifiche fondamentali sulle attività sismiche del passato e sui processi di sviluppo del "prisma di accrescimento" della fossa di Nankai, che è un cuneo formatosi gradualmente su una placca tettonica non di subduzione. Si auspica inoltre di ottenere migliori conoscenze sul verificarsi degli tsunami e dei grandi terremoti. "Grazie all´impegno dei perforatori e dei gruppi operativi, siamo riusciti a condurre diversi esperimenti molto difficili, molti dei quali possono essere effettuati solo con perforazioni con riser," ha commentato uno degli scienziati a capo del progetto, Demian Saffer della Pennsylvania State University negli Stati Uniti. "Infine, abbiamo in programma di installare sistemi di osservazione a lungo termine in queste perforazioni, che ci permetteranno di monitorare continuamente la formazione geologica durante il ciclo sismico. " Per maggiori informazioni, visitare: Chikyu: http://www. Jamstec. Go. Jp/chikyu/eng/chikyu/index. Html Consorzio europeo per la perforazione oceanica ai fini di ricerca (Ecord): http://www. Ecord. Org/ Integrated Ocean Drilling Program (Iodp): http://www. Iodp. Org/ .  
   
   
NATURA VIVENTE: COMPRENDERE I CAMBIAMENTI E LE LORO CAUSE  
 
Assisi, 16 settembre 2009 - Ieri, presso il Sacro Convento di Assisi, si ¨¨ concluso il Convegno Internazionale "Natura Vivente: comprendere i cambiamenti e le loro cause". Il tema centrale del 2009 ¨¨ il bene pi¨´ prezioso, l¡¯aria. - All¡¯incontro, in occasione della Iv Giornata per la salvaguardia del Creato, moderato dal Dr. Roberto Olla, erano presenti illustri relatori. ¡°Il fatto che abbiate scelto questo luogo, ¨C ha dichiarato il Padre Custode rivolgendosi ai partecipanti ©\ significativo per la presenza delle Spoglie mortali e la memoria viva di S. Francesco d¡¯Assisi, pu¨° esservi di aiuto nel cercare risposte alle domande sui ¡®cambiamenti e le loro cause¡¯, alcune delle quali gi¨¤ individuate dal Santo di Assisi¡±. Tra i presenti anche S. E. Mons. Arrigo Miglio, Pres. Commissione Episcopale per i problemi sociali e il lavoro, la giustizia e la pace: ¡°Occorre responsabilizzare, proporre nuovi modelli di sviluppo e nuovi stili di vita, aiutare a capire che ¡®essenziale ¨¨ bello¡¯, cos¨¬ come ¡®pulito ¨¨ bello¡¯!¡±. Il Pres. Della Commissione Episcopale per l¡¯ecumenismo e il dialogo, Mons. Vincenzo Paglia, nel suo discorso ha voluto rimettere al centro del processo economico l¡¯uomo nella sua integrit¨¤ materiale e spirituale, riconoscendo la sua appartenenza alla natura, ¡°unica fonte materiale per alimentare un processo di costruzione del benessere durevole ed estendibile all¡¯intera umanit¨¤ presente e futura¡±. L¡¯on. Roberto Menia, Sottosegretario di Stato Ministero dell¡¯Ambiente, ha ricordato che il nostro paese vuole investire in scienza e tecnologia, abbassando cos¨¬ le emissioni di gas serra e facendo una forte scelta volta all¡¯energie rinnovabili. Una concezione che guarda nella stessa direzione dell¡¯Enciclica di Papa Benedetto Xvi, ¡°Caritas in Veritate¡±. Al termine della seduta ha tenuto il suo discorso l¡¯Ing. Mauro Moretti, Ad Ferrovie dello Stato, che ha dichiarato: ¡°Ii trasporto produce il 25% dell¡¯inquinamento, la nostra funzione ¨¨ quella di intervenire per ripensare il nostro futuro rendendolo cos¨¬ ecologicamente compatibile¡±. .  
   
   
LEGAMBIENTE ALLA REGIONE BASILICATA: PRESTO IL PARCO DEI CALANCHI  
 
 Potenza, 16 settembre 2009 - Nel territorio di Montalbano Jonico, a ridosso del centro storico (Terra vecchia) del paese, ricade un´area calanchiva di particolare pregio paleo-geologico: il Geosito dei Calanchi. Le particolarità del sito sono tali che i calanchi di Montalbano sono stati candidati come "sezione di riferimento internazionale per studi paleo-geologici sul Pleistocene inferiore-medio". ”Per le motivazioni scientifiche, ma anche per la straordinarietà del paesaggio e per le valenze storico-culturali che il sito rievoca, Legambiente e l´Amministrazione comunale di Montalbano Jonico ne hanno proposto il riconoscimento come "area protetta" alla Regione Basilicata”. Lo rende noto, in un comunicato stampa, Arturo Caponero, presidente della sezione di Legambiente di Montalbano. “A diversi anni dalla richiesta, l´iter amministrativo per l´ istituzione della "Riserva naturale regionale dei Calanchi di Montalbano Jonico" è in fase conclusiva. Obiettivo della "pubblica audizione", nella quale tutti gli interessati potranno intervenire, è la divulgazione e la discussione delle motivazioni scientifiche, naturali e culturali alla base della proposta, dei criteri seguiti per l´istituzione dell´area protetta e delle potenzialità di valorizzazione del Geosito”. Il Circolo Legambiente di Montalbano, che in questi anni ha lavorato con determinazione e costanza alla conoscenza, tutela e valorizzazione dell´importante sito naturale, si augura che “la Regione Basilicata riesca in questa legislatura a formalizzare l´istituzione della Riserva naturale, assecondando le giuste aspettative della comunità montalbanese la quale vede nella Riserva un´occasione di sviluppo locale”. . .  
   
   
CALABRIA, NAVI DEI VELENI, UN PRIMO ACCORDO CON IL MINISTERO DELL’AMBIENTE  
 
 Reggio Calabria, 16 settembre 2009 - Arrivano i primi impegni del Governo per intervenire sul fronte delle navi dei veleni affondate in Calabria, a partire da quella ritrovata nei fondali cosentini. La Regione Calabria ha raggiunto il risultato con il ministero dell’Ambiente, a seguito degli incontri che oggi ha avuto a Roma l’assessore Silvio Greco. Prima con il vicecapo di gabinetto del ministro, poi con i direttori generali del ministero e i tecnici dell’Ispra è passata la linea di attivare una piena collaborazione tra gli organismi nazionali, la Regione e l’Arpacal. “Due gli accordi raggiunti a Roma - ha detto l’assessore Greco - per non lasciare la Regione ad affrontare da sola questa emergenza, senza i mezzi e le competenze necessarie”. Il primo accordo riguarda l’impegno del ministero dell’Ambiente per la ‘caratterizzazione’ a terra, attraverso indagini ed analisi da realizzare in collaborazione con Arpacal. Il secondo è un intervento a mare con la nave “Astrea” dell’Ispra, per effettuare rilevamenti su ogni tipo di campione in grado di fornire informazioni sulle tipologie e la diffusione degli inquinanti contenuti nei bidoni della stiva di quella che ormai sembra essere la nave fantasma Cunski. Un mercantile di 120 metri ufficialmente demolito in India, ma affondato dalla ‘ndrangheta davanti alla costa di Cetraro. Questa parte della ricerca avrà la supervisione dello stesso assessore Silvio Greco. “Fino ad oggi non era un risultato scontato questo primo impegno dello Stato – detto infine l’assessore - in quanto è da anni che in Calabria la magistratura è a conoscenza di almeno tre affondamenti sospetti di navi con rifiuti pericolosi e tossici, ma per le indagini non erano mai stati forniti i mezzi, le risorse e gli strumenti necessari per scoprire la verità”. .  
   
   
EMERGENZA RIFIUTI: PROSSIMA SETTIMANA INCONTRO REGIONE SICILIA-ANCI  
 
Palermo, 16 settembre 2009 - “L´incontro tra la Regione e l´Anci per fare il punto sulla gestione dell´emergenza rifiuti è già prospettato – da giorni - per la prossima settimana. Al tavolo dell´incontro abbiamo chiesto che Anci e Unione province portino anche le designazioni di loro rappresentanti che opereranno nella cabina di regia dell´emergenza”. L´assessore regionale alla Presidenza, Gaetano Armao,ha risposto così agli appunti sollevati questo pomeriggio dall´Anci Sicilia. “E´ vero che nessuno era a conoscenza delle decisioni della giunta prima che fossero prese. La scelta di rimettere in vita il progetto dei nove ato più uno è arrivata nel corso della riunione del governo: ed è stato riattivato un progetto su cui Anci e Urps erano stati certamente consultati e che aveva già consumato tutti i passaggi intermedi. ” “Rispetto alla vicenda termovalorizzatori - ha concluso Armao – il governo e l´Arra hanno dato corso ad atti dovuti. Il percorso per l’ inevitabile realizzazione di un nuovo piano rifiuti comincia oggi. E sarà fatto alla luce del sole, con la massima partecipazione dei cittadini e delle istituzioni interessate. A cominciare, naturalmente, dai comuni. ” .